La scienza ci dice il come, ma non il perché. Sappiamo come è fatto e cos’è avvenuto durante il Big Bang, che è stato il principio o una fase dell’universo, ma non possiamo sapere perché c’è la materia.
Margherita Hac
In astrofisica il Big Bang, secondo gli scienziati, è l’evento che segna l’origine dell’universo pieno di energia e caratterizzato dalla vastità dello spazio. La più recente teoria cosmologica sostiene che l’universo avrebbe avuto inizio da un’esplosione, avvenuta quattro miliardi e mezzo di anni fa, in un punto dove tutta la materia era concentrata.
Per il noto divulgatore scientifico, Piero Angela, «il Big Bang (che appare ormai sempre più confermato dai dati sperimentali) può essere considerato un po’ il nostro antenato più lontano, il primo ceppo dell’albero genealogico del cosmo, che attraverso ramificazioni successive ha portato alla nascita di tutto ciò che vediamo nello spazio».
Secondo il più grande scienziato di tutti i tempi, Albert Einstein, i due principali ingredienti necessari per creare un universo sono: la massa e l’energia che sono due facce della stessa medaglia e la celebre equazione E=mc², sta a significare che la massa può essere considerata come una specie di energia e viceversa. Sulla base di lunghe e accurate ricerche scientifiche lo spazio e l’energia sono emersi spontaneamente nell’evento chiamato Big Bang.
Come grande esplosione primordiale, il Big Bang si è creato sulla base di leggi quantistiche e, secondo il cosmologo e fisico teorico, Stephen Hawking, considerato lo scienziato più famoso del nostro tempo, ha avuto origine dal nulla; l’ipotesi dello scienziato inglese è che l’universo potrebbe essere nato senza alcun intervento esterno.
Nell’istante del Big Bang per il grande astrofisico di Cambridge è accaduto qualcosa di straordinario: il tempo stesso ha incominciato a esistere; prima dello straordinario avvenimento il tempo non esisteva e, di conseguenza, per l’autore del saggio divulgativo Dal big bang ai buchi neri, non c’è un tempo in cui Dio possa aver plasmato l’universo.
Per altri studiosi il Big Bang sarebbe l’attimo della creazione da parte di Dio che ha plasmato l’universo e che ha creato le leggi quantistiche che hanno permesso il verificarsi dello stesso Big Bang. Papa Francesco ha detto: «il Big Bang, che oggi si pone all’origine del mondo, non contraddice l’intervento creatore divino, ma lo esige».
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