LATINA – Voglia di mare,voglia di primavera, in questa domenica assolata. Sin dalle 10, parcheggi esauriti, tra Capoportiere,Foce Verde e Rio Martino.
Tante le persone che hanno voluto trascorrere una giornata al sole,pensando alla primavera. Molti hanno utilizzato la pista ciclabile per fare una passeggiata.Ovunque si respirava un’aria diversa, di liberazione, come se l’inverno fosse già finito.
Molti locali però sono ancora chiusi e i pochi aperti sono stati presi d’assalto.La marina di Latina,ancora una volta, lascia a desiderare e tornano alla mente tutti i progetti delle giunte passate.
Ripensavo al porto che voleva realizzare Zaccheo,presso la vecchia centrale nucleare, per essere più vicini a Ponza.
Ripensavo alla metropolitana leggera, che avrebbe dovuto raggiungere la marina, passando per i quartieri Nascosa e Nuovo Latina e a tanti altri progetti rimasti nel cassetto.
Oggi però è stato bello passeggiare di fronte ad un mare placido, di fronte ad una spiaggia che, però, mostra i segni negativi dell’erosione e della plastica, portata dalle onde.Ma,nonostante ciò, tutto è apparso incantevole, con il monte Circeo, un po’ velato dalla foschia.Ma Latina lido come sarà organizzata per la prossima stagione?
Speriamo che la giunta arrivi a programmare bene la fruizione del nostro litorale, una risorsa ,una ricchezza che deve essere potenziata e sfruttata nel miglior modo possibile, per sviluppare il turismo, che tanta parte della nostra economia rappresenta.
Questa volta bisogna voltare pagina per concretizzare scelte possibili e necessarie per il riscatto della marina di Latina.
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