ALESSANDRIA – Da parlamentare a clochard che mangia alla Caritas, la storia di un deputato finito in disgrazia dopo una condanna: la storia raccontata da Il Fatto. E’ stato parlamentare e anche presidente del Consiglio Comunale della sua città prima di una condanna definitiva di due anni scontata ai domiciliari. Come Racconta il quotidiano Il Fatto in edicola oggi, il protagonista della storia ha visto miseramente naufragare la sua carriera.
«Pian piano – ha raccontato l’uomo al quotidiano diretto da Antonio Padellaro – le cose sono peggiorate . Il lavoro è venuto meno e il comune della mia città si è costituito parte civile chiedendo un risarcimento enorme. Mi hanno ipotecato l’auto e la casa e sono entrato in crisi con mia moglie e mio figlio”.
Ora l’uomo è disoccupato, gira a piedi e proprio in questi giorni l’ufficiale giudiziario gli ha notificato lo sfratto perché la sua abitazione è stata venduta all’asta.
“Ora – conclude il suo racconto l’ex parlamentare – mangio alla Caritas e mi aspetta una panchina se ne trovo ancora qualcuna libera”.
Un senzatetto della politica che sta pagando per le sue colpe.
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