Inaugurata l’interconnessione della rete idrica di Amaseno con la centrale Fiumicello. Opere di rilevanza storica, per il Comune: Amaseno viene collegato a un sistema più ampio in grado di ridurre drasticamente i rischi di siccità.

Il Sindaco: «Un ringraziamento particolare allo staff di Acqualatina che ci ha anche supportato nelle quotidiane difficoltà dello scorso anno.» Il Presidente Lauriola: «Il momento è importante sia per Amaseno, che entra a far parte di un sistema strutturato e stabile in grado di risolvere definitivamente i problemi di approvvigionamento idrico, sia simbolicamente per tutto l’ATO4 poiché, nell’estate 2017, Amaseno ha visto prosciugarsi del 100% le proprie falde, potendo contare, sino a oggi, solo su risorse proprie.»

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PROSSEDI – Si è tenuta oggi, presso la centrale di Fiumicello, l’inaugurazione dell’interconnessione della rete idrica di Amaseno con la centrale, alla presenza dei media e delle istituzioni.
Con tali opere, il Comune di Amaseno viene collegato a un sistema più ampio che, con un investimento totale di circa 1,7 milioni di euro, prevede l’interconnessione di tutte le reti idriche comunali dei Monti Lepini con le maggiori centrali di produzione e i nuovi campi pozzi, così da ridurre drasticamente i rischi di siccità.

Ha aperto i lavori il Presidente di Acqualatina, Dott. Michele Lauriola. «A nome mio, dell’Amministratore Delegato Besson e di tutto il consiglio di Amministrazione, ringrazio coloro che, a vario titolo, hanno permesso il raggiungimento di questo storico obiettivo. In primis le Istituzioni: la Regione Lazio, la Provincia di Frosinone, l’Ato4 e la Provincia di Latina, il Sindaco Como e il Comune di Amaseno e Il Sindaco di Prossedi, visto che la condotta attraversa il suo Comune. Poi vorrei ringraziare tutto il nostro staff tecnico per l’impegno profuso. Il momento è importante sia per Amaseno, che entra a far parte di un sistema strutturato e stabile in grado di risolvere definitivamente i problemi di approvvigionamento idrico, sia simbolicamente per tutto l’ATO4 poiché, nell’estate 2017, Amaseno ha visto prosciugarsi del 100% le proprie falde, potendo contare, sino a oggi, solo su risorse proprie.»

«Questa è una delle varie opere approvate dalla Regione e finanziate con fondi messi a disposizione della Protezione Civile a seguito della siccità dello scorso anno.» Ha dichiarato il Coordinatore regionale delle attività per il Servizio Idrico Integrato, Ing. Antonio Battaglino. «L’interconnessione di Amaseno con Fiumicello concorre alla messa in sicurezza dell’intero sistema dei Monti Lepini. Si tratta, dunque, di un progetto ampio, per gran parte già concluso e attualmente in fase di completamento. La Regione Lazio ha ritenuto opportuno fornire il massimo supporto a tali interventi, vista la grave emergenza a cui questa porzione di territorio è stata sottoposta, lo scorso anno.»

Il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone, Luigi Vacana, ha aggiunto: «Quando un gestore di pubblico servizio realizza opere tanto importanti il cittadino si sente davvero rappresentato come meglio non si potrebbe. E questa è una qualità oggi sempre più rara tra i gestori. Al tempo stesso dimostra il successo ottenibile ogni volta che si fa squadra, come qui tra le istituzioni e l’azienda Acqualatina. Per Amaseno è un giorno importante e a lungo atteso: da oggi l’acqua sarà potabile su tutto il territorio. L’interconnessione con la centrale è indispensabile, per la qualità della vita di tantissimi cittadini e per le imprese.»

L’Ing. Angelica Vagnozzi, Responsabile della Segreteria Tecnico-Operativa dell’Ato4 ha poi sottolineato l’importanza di un lavoro sinergico. «Queste opere sono il segnale tangibile di quanto si possa produrre di positivo, collaborando a tutti i livelli, a partire da un Sindaco proattivo, come il Sindaco Como, per arrivare al fondamentale affiancamento dei funzionari della Regione Lazio e all’impegno del Gestore e di tutti i soggetti coinvolti.»

«Quella che stiamo inaugurando oggi è un’opera infrastrutturale di importanza epocale, per il Comune di Amaseno.» Ha dichiarato l’Ing. Ennio Cima, Direttore Tecnico di Acqualatina. «Le opere hanno richiesto in totale oltre 5 mesi di lavoro e circa 800mila euro di investimento, per la realizzazione di oltre 6km di condotta, di cu 3,3km già nel mese di settembre 2017. L’interconnessione permette, tra l’altro, di bypassare la sorgente Celma, da sempre interessata da un’elevata presenza di inquinanti e, dunque, causa di varie ordinanze di non potabilità da parte del Sindaco, fornendo così acqua totalmente potabile, ad Amaseno.»

Il Sindaco Como: «Ringrazio tutti voi per aver permesso la realizzazione di queste opere storiche, per il nostro Comune. Ringrazio l’Ato4, la Regione Lazio, le Province di Frosinone e Latina e, in particolar modo, il Gestore Acqualatina, il cui staff tecnico oltre a essersi prodigato per garantire l’ultimazione dei lavori nei tempi previsti, ha supportato quotidianamente il nostro paese nelle difficoltà dell’estate 2017, periodo che ha visto la più grande siccità degli ultimi 50 anni, nelle nostre zone.»

Il Sindaco di Amaseno ha così proceduto all’attivazione dell’elettropompa, che ha dato ufficialmente il via alla nuova fornitura di acqua per tutte le utenze amasenesi.


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