ROMA – Thomas De Monaco, c’è ancora un flebile filo di speranza: alle 21 l’ultimo consulto. La famiglia ha già detto si alla donazione degli organi. In queste ore si è diffusa la notizia che il giovane Thomas De Monaco di Aprilia fosse morto, mentre esiste ancora una flebile speranza prima che i sanitari si vedano costretti a staccare la spina per sopravvenuta morte celebrale. Alle 21, come ci ha informato il nonno paterno, i medici del San Camillo effettueranno l’ultimo consulto prima di decidere se dichiarare o meno la morte del povero ragazzo rimasto coinvolto ieri mattina nel tragico incidente che per ore ha bloccato la pontina.
Thomas viaggiava da Aprilia in direzione Latina con la sua Smart quando ha urtato un camion uscito improvvisamente dalla piazzola di sosta, un impatto a velocità per nulla sostenuta visto anche l’abitacolo dell’autovettura che ha retto strutturalmente al momento dell’urto. Purtroppo però Thomas ha battuto la testa e questo al momento è il trauma che lo sta allontanando dall’affetto dei suoi cari.
Al San Camillo la famiglia è in attesa di un miracolo e aspetta magari anche il più lieve segnale di ripresa che possa convincere i medici a non dichiarare la morte celebrale del ragazzo, anche se nella malaugurata ipotesi che Thomas non ce la faccia i suoi familiari hanno già dato il loro consenso alla donazione degli organi.
Un gesto d’amore in un momento caratterizzato da un’immenso dolore e strazio.
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