LATINA – Si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere Arianna Magistri, 45 anni di Formia, che martedì era finita in carcere con l’accusa di tentato omicidio per aver picchiato, secondo gli inquirenti, nel parcheggio multipiano di Sperolnga la collega 62enne Anna Lucia Coviello di Terracina.
Secondo le prime indagini e i primi riscontri dei Carabinieri, tutto sarebbe scaturito da alcune discussioni precedenti nate sul posto di lavoro, tanto che la direttrice dell’ufficio postale nel quale le due prestavano servizio le aveva anche richiamate all’ordine.
Poi fuori dal posto di lavoro la lite che rischia di trasformarsi in tragedia.
All’interno del multipiano di Sperlonga sarebbero anche state trovate diverse tracce di sangue, tanto che dopo la lite la vittima sarebbe stata spinta giu dalle scale.
All’arrivo dei soccorsi la Magistri si sarebbe giustificata dicendo: “Non ho fatto nulla”, per poi allontanarsi e far ritorno a casa dove intorno alla mezzanotte è stata poi rintracciata e arrestata dai carabinieri.
Ad aggravare la posizione della donna poi anche il referto dei medici del Santa Maria Goretti che sosterrebbe che le fratture multiple del cranio, riportate dalla vittima, non sarebbero compatibili con una semplice caduta dalle scale.
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