Katia Anna Trombetti , la regista dello spettacolo teatrale ” Di sesso Femminile” andato in scena al Teatro Artemisio di Velletri, ha rapito le anime fino a giungere al cuore dell’immensa platea.
Un tema, quello della violenza sulle donne, trattato come la solo la sua arte avrebbe potuto fare, nulla di scontato o di prevedibile, ma solo forti emozioni rivolte ad entrambi i generi, sia maschile che femminile, uomini e donne che devono imparare ad amarsi e convivere.
Con la partecipazione straordinaria di Marisa Fortebraccio, la danza intrecciata al teatro, ha sortito l’effetto desiderato , grazia e potenza per esprimere drammi, denunce che attraversano la storia, ma che alla fine fanno emergere un grido disperato e di speranza. Brave tutte nel saper trasmettere il messaggio d’onore, dove la relazione con il genere maschile è una costante naturale dalle innumerevoli combinazioni che si manifesta nella seduzione, nei conflitti, nell’attrazione, nella sopraffazione, nelle tragedie, nei sogni e nel desiderio inesauribile d’amore.
Geniali gli audiovisivi, un” Carillon” con la piccola ballerina Sol Alvarez Castillo, e “Perdono : elenco per difetto”, con l’immagine e la voce di Beppe Costa, che ha fatto salire brividi non solo sulla pelle.
Un cast di collaboratori di ineccepibile importanza, hanno reso “ Di sesso Femminile” , un spettacolo curato in tutti i suoi dettagli, dalla violinista Cristina Picca, all’interprete di “ Partitura per macchina da scrivere “ e assistente di produzione, Fiorella Mammucari, le letture affidate a Emanuela Bauco, i costumi di Antonella Consolandi, le scenografie di Trombetti, Lopez, e Giuseppina Ceraso, la fotografia di scena di Anna Maria Conteris e Carla De Benedictis, la voce di Francesca Trenta, Carmela Quaglia, poi, Alessandro Galli per il montaggio,le donne di scena: Antonella Consolandi, Eliana Gallo che insieme al caro amico Aldo Nardini, hanno realizzato il progetto, Elisabetta Berdini, Graziella Mammucari, Mercy John, Lea Scozzi, Veronica Carapellotti, insomma, tutti e tanti per uno spettacolo da sold out.
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