CISTERNA – Un italiano incensurato, di 21 anni, D.P. le sue iniziali, è stato denunciato dal Commissariato di Cisterna per simulazione di reato.
Lo scorso 30 maggio, infatti, il ragazzo si era presentato presso gli uffici del Commissariato per denunciare di aver subito il furto con strappo del proprio telefono cellulare, un SAMSUNG Mod. S 6.
Immediatamente, però, sono emerse lacune sia nella descrizione del presunto responsabile del furto sia nella descrizione delle modalità con le quali si sarebbe verificato. Il ragazzo, quindi, veniva nuovamente convocato allo scopo di precisare con maggiori dettagli i fatti accaduti.
Da un controllo in banca dati delle forze di polizia, emergeva, inoltre, che il ventunenne già nel 2012 aveva sporto una denuncia di furto a carico di ignoti di un altro telefono cellulare e anche in quel caso le modalità erano apparse “anomale”.
D.P., interrogato in maniera incalzante, ammetteva di avere simulato lo scippo del proprio telefono cellulare, che in realtà era stato solo smarrito: l’intento era quello di ottenerne il risarcimento da parte dell’assicurazione.
Il ragazzo veniva, dunque, denunciato.
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