LATINA – Si terrà sabato 22 Settembre all’Arena Cambellotti di Latina alle ore 21.00 il concerto spettacolo “Napoli è femmina” del Pinto Armonium Trio. L’evento è inserito nel cartellone Estival creato dal comune.
Il Pinto Armonium Trio è formato da tre sorelle: Floriana, Daniela e Monica Pinto che debuttano nell’aprile del ’96 al Palazzo Barberini di Roma, in occasione della Rassegna Musicale Napoli- Roma in Carrozzella.
Richiestissimo il Trio partecipa ad una serie di eventi musicali e rassegne culturali.
Sempre nel ’96, il Trio, supera tutte le selezioni del concorso canoro che all’epoca si chiamava “Una voce per Sanremo” ed arriva alle finali di “Sanremo Giovani”.
L’incisione di alcuni brani inediti, con l’arrangiamento del maestro Giacomo Zumpano, le porta a partecipare al Midem di Cannes. Sono, quindi, ospiti di numerose puntate dello spettacolo Scena Aperta in onda su TV ODEON.
La stagione ’97 si apre per loro con la nascita di un importante progetto musicale: la collaborazione artistica con un leader della ‘Nuova Compagnia di Canto Popolare’ Giovanni Mauriello, il quale lascerà una traccia importante nel percorso artistico del gruppo.
Il ’98 e ’99, vede ancora impegnato il Pinto Armonium Trio, in diverse Rassegne Musicali che si tengono annualmente in varie regioni d’Italia, ed è proprio nell’ambito di queste rassegne, che il Trio ottiene alcuni passaggi televisivi su RAI 3 Basilicata, Lazio e Calabria.
Seguiranno fino al 2000 numerosi concerti e partecipazioni a diversi spettacoli teatral-musicali, con la Compagnia Teatrale L’Arte del Teatro al Teatro Comunale di Latina.
Dopo il 2000 le tre sorelle si separano artisticamente per qualche anno per seguire progetti individuali, che le vedranno impegnate in lunghi contratti all’estero o in grossi progetti discografici, nell’intento comune di crescere in professionalità ed in esperienza personale per poi ritrovarsi di nuovo nel 2012 ancora più arricchite come Pinto Armonium Trio.
Il Trio rielabora polifonicamente, con il supporto di sapienti arrangiatori, brani appartenenti al repertorio della tradizione classica partenopea, che da sempre è l’ambito artistico studiato ed interpretato dalle tre sorelle. Ne deriva, quindi, un peculiare impasto vocale, dove le voci si amalgamano e si distinguono al contempo, voci che,
seppure fuse in un particolare intreccio polifonico, conservano una propria specificità.
Quello di sabato sarà un concerto di Musica Classica Napoletana diviso in cinque quadri:
il primo parte dalla musica popolare per arrivare, nel secondo quadro, nell’ambito della Canzone Classica dell’epoca D’Oro, dall ‘800 al ‘900, con una carrellata di brani d’autore eseguiti alternativamente da soliste ed in polifonia, poi l’immancabile quadro di “Cafe’ Chantant” con le figure tipiche di “Chantose”, e “Macchiettisti”; ambientato nel periodo della Bella Epoque parigina dei primi del Novecento a cui Napoli faceva il verso e che alterna momenti canori a momenti esilarante di recitazione sempre in un’atmosfera briosa, brillante e scoppiettante come era tipica di quella forma di spettacolo, segue quindi, un quadro che rappresenta la componente teatrale partenopea con autori come Bovio e Viviani, con i loro meravigliosi ed indimenticabili brani e con le innumerevoli opere.
Infine, nell’ultimo quadro, un omaggio ad alcuni autori contemporanei, altrettanto grandi come quelli dell’epoca d’oro e che tanto hanno scritto di Napoli e per Napoli; fra questi lo scomparso Pino Daniele.
Le struggenti melodie delle villanelle del ‘500 e del ‘600 e l’intensità della canzone classica napoletana di fine ‘800 sono una felice testimonianza dello straordinario fermento artistico di cui Napoli è stata la culla e per il quale conserva ancora nella memoria del mondo intero un’immagine di creatività e di bellezza. Attraverso uno sguardo femminile, Napoli si rinnova in una tessitura di voci e brani, dove antichi echi partenopei si fondono con un’immagine di contemporaneità.
I cambi di costume per ogni quadro e la scenografia, arricchita dalle luci, dona allo spettacolo un atmosfera di indiscussa magia e raffinatezza.
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