Questa mattina, il Real Madrid ha svolto l’ultimo allenamento in vista del debutto nella Liga 2018/19, che avverrà domani sera al Santiago Bernabéu contro il Getafe (ore 22:15). Per la prima volta da quando è alla guida delle merengues, il neo allenatore Julen Lopetegui, è apparso davanti i mezzi di comunicazione nella sala stampa della Ciudad Real Madrid per parlare dell’incontro. L’intenzione dei blancos è, senza ombra di dubbio, quella di scordare il più in fretta possibile la sconfitta subita mercoledì a Tallinn nella finale della Supercoppa Europea contro i cugini dell’Atletico Madrid, trovando quello che sarebbe il primo successo in gare ufficiali di questa stagione.
Di seguito, le sue affermazioni più importanti:
La squadra: “Abbiamo molta fiducia nelle nostre armi. Ci sono molti talenti in squadra e lavoriamo ogni giorno per migliorare. Vedremo un Real Madrid con una mentalità vincente”.
Gli obiettivi stagionali: “Lotteremo per tutti i titoli in gioco. I giocatori stanno facendo un lavoro fantastico e ho piena fiducia nelle loro capacità”.
Con la partenza di Cristiano Ronaldo, chi tirerà le punizioni e i rigori?: “I rigori non appartengono a nessuno. Decideremo di partita in partita, anche se la decisione finale spetta comunque all’allenatore”.
L’avversario di domani, il Getafe: “Domani giocheremo una partita importante. Il Getafe è una buona squadra, l’anno scorso ha chiuso il campionato in ottava posizione. Dobbiamo essere preparati al meglio se vogliamo portare a casa la vittoria. Questo sarà solo l’inizio di una lunga stagione”.
L’importanza dei primi tre punti in palio: “I tre punti domani sono importanti come quelli che saranno in palio a settembre o ottobre”.
Questo Real Madrid ha bisogno di rinforzi?: “Quello che mi preoccupa in questo momento è la partita contro il Getafe, non il fatto che la rosa abbia bisogno o meno di rinforzi”.
Come sarà il nuovo Real Madrid di Lopetegui?: “Uno aspira sempre alla perfezione, è normale. Ma per arrivarci, c’è ancora bisogno di parecchio lavoro”.
Navas-Courtois, come si risolve il problema della porta?: “Non esiste una formula magica. Io credo fermamente nella gestione settimanale della rosa. Per quanto riguarda la porta, ho a disposizione due grandi giocatori di livello internazionale. Che ci sia una sana competizione tra di loro non può che fare bene alla squadra”.
Le migliori immagini dell’allenamento odierno:
Federico Titone (Madrid)
FOTO: Federico Titone
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