Dopo l’apertura con Carlo Buccirosso, “vedovo allegro”, un altro grande nome irrompe sulla scena della stagione teatrale 2024-2025 del Teatro Ariston di Gaeta.
Vedette del secondo appuntamento, in programma alle ore 21,00 di domani, martedì 3 dicembre, Lina Sastri, indiscussa regina del panorama artistico italiano, con il suo ultimo spettacolo “Voce ‘e Notte”.
Accompagnata al pianoforte dal Maestro Adriano Pennino, Lina Sastri si cimenterà in una forma unica di spettacolo che miscela teatro e canzone, da lei stessa inventata e proposta con ampio successo negli anni.
Una sorta di viaggio tra le sue opere più celebri, come Lina rossa, Cuore mio, Corpo celeste, Mese mariano, Per la strada, Linapolina, Appunti di viaggio e Pensieri all’improvviso, fino a Eduardo mio. Una performance che si dipana tra musica, drammaturgia e poesia di rigoroso, verace accento partenopeo, contaminato qua e là da spruzzi di suggestioni internazionali. Un racconto personale che si muove tra tradizione e innovazione ed attraversa i grandi classici, toccando temi universali, come nella sua lettura di Medea o ne La casa di Ninetta, opera da cui è stato tratto l’omonimo film.
“Voce ‘e Notte” è una registrazione dal vivo di emozioni, poesia, prosa e musica. Attraverso la voce e il pianoforte, con accenni di danza e frammenti di vita, Lina Sastri celebra la bellezza senza tempo dei classici napoletani, intrecciandoli con le note dei poeti contemporanei.
Il risultato è un racconto intimo e universale, un viaggio musicale e teatrale capace di emozionare e sorprendere.
Assolutamente imperdibile.
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