SABAUDIA – Dare continuità all’opera di difesa della duna e della laguna di Sabaudia, condotta con passione e lungimiranza da Nello Ialongo, con studi, relazioni e sollecitazioni ai vari livelli istituzionali sulla necessità di interventi finalizzati alla salvaguardia ed alla conservazione delle condizioni dell’ambiente, ferito da frane, smottamenti, incendi, alluvioni, concretizzando nel contempo un’intensa attività di divulgazione, sensibilizzazione e informazione sui devastanti processi erosivi in corso da decenni, iniziati cioè ben prima che si cominciasse seriamente a parlare di cambiamenti climatici.
Sono, a grandi linee, gli obiettivi cui mira il “Centro Studi Nello Ialongo – ODV”, fondato lo scorso anno, su impulso dell’onorevole Rodolfo Carelli, nel ricordo del compianto geologo, scomparso nella primavera del 2023, una vita intera spesa a beneficio della tutela e della promozione del litorale pontino.
E ruoterà ancora una volta attorno all’eredità valoriale lasciataci dallo studioso, già sindaco di Sabaudia per alcune consiliature, il leit motiv del convegno “Sviluppo sostenibile della fascia costiera e mitigazione dei rischi”, che giunge dopo quello con tema “Duna, laghi costieri, foresta e opere di bonifica: i beni da custodire del Parco Nazionale del Circeo”, organizzato con grande successo nel novembre 2023 dalla stessa giovane associazione di volontariato.
Si parlerà infatti della vulnerabilità della costa laziale, di sfruttamento dei depositi marini e dei relitti sommersi, di gestione sostenibile dei sedimenti marini e di pianificazione armonica e bioregionale del territorio.
A relazionare saranno esperti, docenti delle Università “Roma Tre” e “La Sapienza” e ricercatori dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Seguirà una tavola rotonda moderata dal direttore dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, Stefano Donati.
A trarre le conclusioni del convegno sarà, invece, il presidente del Centro Studi “Nello Ialongo”, Giuseppe Procaccini.
L’incontro sarà introdotto dagli interventi di Giuseppe Procaccini, ex prefetto di Latina, Alberto Mosca, sindaco di Sabaudia, Emanuela Zappone, commissario straordinario del Parco Nazionale del Circeo, Vittoria Ciaramella, prefetto di Latina, Giuseppe Schiboni (assessore al Lavoro della Regione Lazio, Franco Addonizio, assessore all’Ambiente del Comune di Latina, Stefano Laporta, presidente Ispra, ed Eugenio Gaudio, rettore dell’Università La Sapienza di Roma.
L’evento, assolutamente imperdibile per la sua rilevante valenza scientifica, è in calendario venerdì 22 novembre, con inizio alle ore 8.30, presso la sala conferenze del Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo, in via Carlo Alberto 188, a Sabaudia.
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