Nel mirino dei consiglieri comunali d’opposizione è entrata nei giorni scorsi la variazione di bilancio approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 1 ottobre, con cui si è provveduto ad incrementare la dotazione per le attività del Presidente del Consiglio Comunale, Diana Sciamanna, di ulteriori 15.000 euro.
Da qui l’interrogazione in merito alle spese del Presidente del Consiglio Comunale, a firma degli esponenti di minoranza, Vincenzo Avvisati, Simone Brina, Luigi Di Capua, Immacolata Iorio, Maurizio Lucci, Giancarlo Massimi e Paolo Mellano,
“Non vi è stata nessuna spesa folle da parte mia. Forse sbagliate, presidente. I dettagli verranno forniti nel corso dell’Assise, quando in aula risponderò in modo dettagliato sulla vicenda. Credo sia importante un dialogo costruttivo. Invito tutti i membri del consiglio a mantenere un approccio responsabile e basato sui fatti. La Comunità attende ora le spiegazioni in aula, con l’auspicio di un chiarimento che possa dissipare ogni dubbio, garantendo un’informazione corretta e puntuale”.
Così Diana Sciamanna, presidente del consiglio comunale, in merito all’interrogazione presentata dalla minoranza e alle notizie diffuse dai media.
“Le dichiarazioni di Sciamanna – si legge nella nota stampa – arrivano dopo una serie di articoli e giudizi pubblicati in seguito all’interrogazione, che ha sollevato domande sulla gestione delle risorse pubbliche. Il Presidente ha annunciato che fornirà chiarimenti nel corso della prossima seduta del consiglio, promettendo trasparenza e approfondimento sulla questione”.
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