SABAUDIA – La nota stampa del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Maurizio Lucci.
“Per gli eventi natalizi si prospetta un nuovo impegno sostanzioso di risorse pubbliche che ancora una volta andrà a gravare sulle casse comunali e quindi sui cittadini. Insomma ancora feste, ma con quale ritorno per la città? Come avvenuto lo scorso anno anche il 2024 si concluderà con importanti impegni economici pubblici senza contributi extra, come è solito avvenire per i comuni virtuosi e responsabili delle risorse cittadine, fondi che come già accennato saranno destinati a manifestazioni natalizie.
E’ quanto si evince da un bando pubblicato nei giorni sorsi sull’albo pretorio del Comune che riguarda l’aggiudicazione degli eventi, spese rigorosamente a carico del Comune, mentre i guadagni andranno ai privati che risulteranno vincitori.
Nello specifico, la base del capitolato prevede 38mila euro l’anno per la durata di tre anni più il quarto da assegnare. Il conto è presto fatto, complessivamente si tratta di circa 140mila euro. A questa cifra tutt’altro che irrisoria, vanno aggiunte la fornitura di acqua per la pista di ghiaccio, l’energia elettrica, l’esenzione dall’occupazione del suolo pubblico ed infine l’autorizzazione alla somministrazione di cibo e bevande. Cosa riceverà il Comune a fronte di queste “agevolazioni”? Cinquanta biglietti omaggio.
Certamente la risposta dei solerti amministratori sarà che l’interesse pubblico è quantificato nel divertimento dei cittadini. Tuttavia a mio avviso per parlare davvero di interesse pubblico, occorre in primis lavorare per una corretta e oculata gestione delle risorse. In quest’ottica giustificare una spesa così elevata non è semplice. In considerazione di quanto evidenziato finora, chiedo quindi ai colleghi di minoranza la convocazione della Commissione Bilancio per avviare le verifiche secondo il mio punto di vista necessarie, circa la legittimità degli atti e degli impegni economici assunti in materia di eventi natalizi.
Considerato l’importante impegno economico che ricordo è di 140mila euro più le varie concessioni, la cifra complessiva a carico dell’Ente e quindi dei cittadini potrebbe aggirarsi attorno ai 300mila euro con l’affidamento quadriennale. Si rende quindi necessario portare nella sede competente la richiesta che vengano attivate in merito alla gara d’appalto procedure più trasparenti e consone con il codice”.
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