LIVORNO- Sopralluogo del sindaco Luca Salvetti e dell’assessora Barbara Bonciani alla Terrazza Mascagni dopo l’alluvione dei giorni scorsi. La Terrazza ha subito soprattutto nella zona davanti all’hotel Palazzo, dove sul lato destro è saltato il pavimento per una voragine di circa 5 metri, in più il muro di cinta sotto la strada nel tratto che accompagna verso San Jacopo sopra la spiaggetta presenta vistosi buchi dove si sono staccati numerosi mattoni. Altri danni si registrano sempre nella zona accanto i Pancaldi dietro al moletto fronte mare nella parte alta della Terrazza dove ancora è saltata la pavimentazione. Davanti all’Acquario invece la mareggiata ha divelto dieci metri di passamani che sono stati immediatamente sostituiti con dei nuovi. Operai al lavoro invece nelle altre zone danneggiate per ripristinare la pavimentazione.
Sempre presso la Terrazza Mascagni per il sindaco è stata l’occasione di verificare i danni al locale Surfer Joe dove il fango e l’acqua hanno invaso le stanze e la proprietà ha dovuto sostituire tutti i motori dei frigoriferi saltati a causa dell’invasione di acqua marina. “Tutto già pronto per la vicina stagione fittissima di eventi” fanno sapere i gestori. “Ci siamo tutti rimboccati le maniche per fare il più presto possibile, abbiamo pulito tutti i pavimenti e il locale è pronto”. Vistosi i danni anche all’esterno dove i camminamenti in legno sono stati tutti divelti dalla violenza della mareggiata e adesso giacciono ammatassati nei giardini del locale. Anche una piccola disavventura per il gestore Francesco Tonarini che il 3 novembre mattina alle 10 nel pieno della potenza maggiore della tempesta, è rimasto chiuso per due ore nella torretta del locale, con l’ascensore fuori uso e la porta che da sulle scale di emergenza impossibile da aprire a causa del vento fortissimo. “Abbiamo avuto l’alluvione dentro” dichiara Valentina Ferrucci capo ufficio stampa dell’Acquario “tanti danni lungo tutto il percorso espositivo ma ovviamente tutte le vasche e i loro ospiti sono rimasti al sicuro”. L’Acquario è rimasto chiuso per sicurezza sabato e domenica e in tempi record è tornato fruibile per i visitatori: “Davvero un grosso lavoro che ci ha visto tutti in prima linea, un grazie dovuto alla Protezione Civile, alla Misericordia e al sindaco che è venuto a trovarci per un sopralluogo venerdì”. Anche per l’Acquario si è verificata la stessa dinamica di danneggiamenti per il camminamento fino alla passeggiata sul viale Italia. “Per il futuro – fa sapere il sindaco – è al vaglio la costruzione di un’opera frangiflutti davanti alla Terrazza lato Mascagni che deve essere valutata in base al suo impatto”.
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