LIVORNO – Arriva la brutta stagione e la giunta Salvetti da notizia dei risultati “dell’estate più lunga del mondo”, la lunga catena di eventi estivi organizzati per promuovere la città che ha raggiunto la quota di mezzo milione di visitatori secondo i dati dell’amministrazione. Centodieci mila spettatori per Effetto Venezia, 50 mila circa a testa tra le due Fortezze, 45 mila per Straborgo e 45 mila per la stagione ippica del Caprilli fanno il ruolo del leone, il resto dei risultati sono suddivisi tra la miriade di eventi più piccoli, 60 per la precisione, con le note sottolineate da Salvetti in senso positivo di “Leggermente”, la rassegna letteraria in Villa Fabbricotti per la cultura, Garibaldissima e Effetto Garibaldi per quanto riguarda la sicurezza nei quartieri, la Notte Bianca dello Sport, Scenari di Quartiere per il teatro e la Fondazione Goldoni, la particolarità del festival di floricoltura Harborea e il Mascagni Festival per la musica. La lunga serie di eventi estivi passa anche come pietra di scontro per la vicina campagna elettorale, con Cinque Stelle e Potere al Popolo particolarmente agguerriti su questo tema. Il sindaco soddisfatto per il mezzo milione di spettatori commenta: “Dobbiamo far conto che le elezioni non ci siano e che noi torniamo a vincere perché sia che torniamo noi, sia che venga qualcun altro, dobbiamo lasciare un programma definito e positivo per il prossimo anno, affinché ci siano ancora gli stessi eventi”. Creare eventi come metodo di propaganda turistica per la nostra città, è questo l’intento dichiarato della giunta, reduce da un viaggio a Cannes e a Nizza dove ha raccolto strumenti e skill utili per mettere a fuoco un sistema di condivisione e divulgazione del marchio labronico: “Promuovere la città attraverso gli eventi è una scelta, è vero che a Cannes hanno il festival del Cinema ma intanto ci hanno fatto i complimenti per il Festival mascagnano e vogliono collaborare con noi” racconta il sindaco. Stagione estiva ormai finita ma si parla anche della stagione invernale, annunciato il sold out per la Supercoppa di Volley femminile e si fa un po’ di spoiler per la prossima mostra di Leonardo da Vinci al Museo della Città, che annunciano gli amministratori, avrà rinnovata la sezione di arte contemporanea e la sezione civica a breve termine: “La mostra di New York su Leonardo ha avuto sei disegni del grande genio toscano ed è stata considerata un’esposizione di alto livello, noi a Livorno ne avremo di più, – fa sapere l’assessore alla cultura Simone Lenzi che conclude – presto ci sarà la conferenza stampa ufficiale di presentazione della nuova mostra”. Si passa al Caprilli per il quale, ancora in anteprima sulle prossime iniziative e sui prossimi eventi, si dichiara che sarà aperto un bando per organizzare eventi culturali e non limitare la programmazione alla sola stagione delle corse dei cavalli. Mentre sempre in tema di bandi salta fuori la questione Mercato delle Vettovaglie: “Il mercato non è mai stato assente dalla programmazione di eventi culturali e mi stupiscono le critiche, sono i privati a doversi fare avanti – risponde un po’ stizzito l’assessore al commercio e al turismo Rocco Garufo, che chiude con una promessa: “Per quanto riguarda i bandi di assegnazione dei banchi cercheremo di provvedere entro la fine dell’anno”. È la volta della Fortezza Nuova con la nuova gestione privata rappresentata da Massimo Frasca che interviene chiedendo un tavolo tecnico per il turismo. A lui risponde Salvetti con la presa in carico in futuro da parte della Fondazione Lem in tal senso, mentre il collettivo che guida la Fortezza Nuova, per la creazione di eventi ha già incassato intanto, è lo stesso Salvetti a dichiararlo, la cifra di 1 milione e 300 mila euro dai fondi del Pnnr. Per fare turismo in una città a digiuno da oltre un secolo serve tempo e programma, e non sarà facile chiosa Salvetti: “Il carattere lunatico dei livornesi è difficile da plasmare per i suoi tratti individualisti, adesso è il tempo delle azioni concrete”. Si parla anche dei croceristi con le 300 mila presenze non solo mordi e fuggi con una “forte crescita degli affitti brevi in città” fa sapere ancora il sindaco. In ultimo per quanto riguarda le critiche si parla anche della recente discussa intervista uscita in esclusiva per il nostro giornale alla guida turistica che ha attaccato Livorno e lo stato di degrado in cui secondo lei verserebbe. Questa la risposta di Salvetti: “Voglio ricomporre la polemica, preferisco che si dica 10 volte che il sindaco e la giunta lavorano male piuttosto si dica che Livorno è brutta. La valutazione in questo senso dipende da come uno si sveglia la mattina – conclude – e per quanto riguarda i beni privati, perché di questo si parla soprattutto in quell’intervista, io non posso intervenire perché l’amministrazione è un ente pubblico”.
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