“Non è lecito uccidere di sabato” di Alessandro Marchetti Guasparini da Garfagnana (Lucca) vince la V edizione di “Formia in giallo”

Con il racconto “Non è lecito uccidere di sabato” lo scrittore toscano Alessandro Marchetti Guasparini si aggiudica la V edizione del concorso letterario nazionale “Formia in giallo”. Nella serata di ieri la cerimonia di premiazione andata in onda presso la Corte del Palazzo Comunale di Formia, alla presenza di un foltissimo pubblico.

La manifestazione, ideata e promossa da Sinus Formianus, Fondazione Hormiae, con il patrocinio del comune di Formia, è stata l’occasione di scoprire inoltre anche tutti gli altri finalisti: “La sarta de gliu Cancieglie” di Silvana Severino; “Ager Caecubus” di Delio Fantasia e Cristina Contini; “Ho ucciso dalla torre alta” di Antonio De Meo; “Vacanze formiane” di Anna Laura Tocco.

L’ antologia “Formia in giallo – V edizione” è in uscita a gennaio 2024.

Sul bellissimo palcoscenico allestito con le “Follie di Carta” di Anna Musico e Adriano Masi sono saliti per premiare i vincitori alcuni protagonisti della storia del concorso: Carmina Trillino (vincitrice della prima edizione), Paolo De Bonis (finalista della seconda edizione) e Carmela Paone (finalista della quarta edizione). Una scelta dettata dall’ideale continuità e tentativo di accorciare le distanze con le ultime edizioni (ampliate dalla pausa imposta dalla pandemia da Covid-19 ).

Accanto ad Alessandro Marchetti Guasparini, sono stati proclamati i vincitori delle altre sezioni. Per “Racconti collettivi” il premio è andato agli studenti Emanuele Ceracchi, Kimberly Ranalli, Penelope Rizzato, Cristiano Sicignano e Federico Tivelli del III D della scuola secondaria di primo grado “Plinio il vecchio” di Cisterna di Latina, guidata dalla Dirigente scolastica Fabiola Pagnanelli, con il racconto “Buio totale” . A ritirare il riconoscimento la prof.ssa Consiglia Soccodato.

Per “Sceneggiatura teatrale” ha vinto il testo di Salvatore Leone dal titolo “Scandalo nella Roma di Cicerone”.

Menzioni speciali per Angelo Di Russo con “La via dura”; Michel Costantini con “L’alba nera”; Gabriella Catania con “Feminae Aquam” ed infine Vincenzo Martusciello con “Mai più sole”.

Tutte storie diverse con al centro tematiche prorompenti nell’attualità, ma soprattutto sfumate in gialli-fantasy, gialli-animisti, gialli-horror, gialli tradizionali, ma tutti scritti pensando a Formia e percorrendola in lungo e in largo.

Nel corso della serata, condotta dalla giornalista e scrittrice Antonia De Francesco, all’attrice e performer Danila Di Lanna il compito di interpretare alcuni estratti dai testi vincitori.

“Sei finalisti, tre vincitori e ben quattro menzioni speciali, sono stati selezionati da un’attenta giuria che ha letto e valutato tutti gli elaborati. Un tradizionale appuntamento, ormai, nell’ambito della cultura e della promozione territoriale, che ha accolto – in fase di partecipazione così come di premiazione – autori da tutta Italia, che hanno dovuto concentrare i loro sforzi creativi su Formia, studiandola e visitandola. Esattamente come è accaduto per il vincitore Alessandro Marchetti Guasparini, che con l’occasione ha trascorso il suo primo fine settimana a Formia, visitando gli angoli descritti nel suo racconto e lasciandosi andare all’atmosfera della città”, ha commentato, a margine della serata, Vito Auriemma, ideatore e promotore del concorso, che così ha concluso il suo intervento: “L’appuntamento, ovviamente, è con la VI edizione di ‘Formia in giallo’ per la quale speriamo che i numeri possano continuare a darci ragione e per la quale proveremo ad essere sempre più originali ed avvincenti per il pubblico e per i concorrenti”.