VIII edizione del Festival dei Casali a Caserta l’1 e 2 settembre

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CASERTA – Dopo tre anni di arresto forzato dovuti alla pandemia, torna uno dei festival più amati dai casertani, che nel corso di dieci anni è diventato un punto di incontro e riferimento nella provincia.
Il festival è organizzato dal Comitato festeggiamenti Maria SS La Bruna di Puccianiello e diretto da Emilio Di Donato, e vede la collaborazione e contributo di tutta la popolazione degli abitanti del casale e delle sue associazioni. Le aree pubbliche e quelle private dei portoni del piccolo centro storico saranno animate da proposte musicali ed artistiche per attirare e divertire il pubblico di tutte le età. Come nelle precedenti edizioni, artisti di strada, mangiafuoco, giocolieri e mimi accompagneranno i visitatori verso la piazza dove si terranno i concerti, i portoni dove si potranno degustare tante prelibatezze e i cortili dove si esibiranno artisti in concerti che, se da un lato risultano sempre estremamente godibili, sono sempre di sicuro interesse sia per chi ama la musica della tradizione che per il pubblico più orientato a quella più colta e contemporanea. Molti spettacoli si tengono in parallelo, permettendo quindi di scegliere tra più proposte, e sono intervallati da interventi di giocolieri, mimi, mangiafuoco e artisti del trapezio.

Questo il programma:
Venerdì 1 Settembre, a partire dalle ore 20
– PASTELLESSE SOUND GROUP
“Pastellesse Sound Group – I Bottari di Macerata Campania” si esibiranno in mezzo al pubblico, sul sagrato della chiesa di S.Andrea, con botti, tini e falci, accanto a strumenti più classici, per ricreare il ritmo denominato “pastellessa”, un rituale che nasce a Macerata Campania in epoca precristiana e che, ancora oggi, è elemento principale dei festeggiamenti che ogni anno si ripetono, il 17 gennaio, in onore di Sant’Antonio Abate. Il gruppo nasce a Macerata Campania nel 2006.
-ARIANOVA DI PIGNATARO MAGGIORE
Il gruppo di musica popolare Arianova collabora al festival fin dalle prime edizioni e ne costituiscono una delle anime popolari. Gli Arianova fin dai primi anni 70 hanno riscoperto e valorizzato un importante repertorio di canti da casertani, in primo luogo partendo dal loro paese di origine Pignataro Maggiore e poi collaborando in concerto e in studio col compianto Marcello Colasurdo, Eugenio Bennato, Giovanni Mauriello e con l’Orchestra Popolare Campana. Al piccolo Festival presenteranno il nuovissimo album “Fuori Tempo”, che contiene brani come “Bbascio Pantano”, “Cala Sole” e “Vecco ch’è venuto Capuranno” diventati nel corso degli anni degli evergreen per il pubblico dei loro numerosi concerti.
-LAMIA QUINTET
Una formazione giovanissima, dedita al Pop e al Jazz, e con una solida preparazione musicale: tutta da scoprire! Emanuele Zeoli: basso, Christian Sasso : batteria, Saverio Maietta: Chitarra, Anna Teresa Merola: tromba, Samuele Desiato: Tromba.
-MANA ARTISTI DEL FUOCO
Il duo di artisti del fuoco ha oltre 15 anni di esperienza nello spettacolo dal vivo, sono esperti nell’arte del fuoco e del teatro di strada. Conoscono alla perfezione la chimica del fuoco e come manipolarlo per creare effetti visivi sorprendenti.
-Compagnia “La Ribalta” di Salerno: “Fiabe della tradizione”, teatro per bambini. Adattamento dal libro di Daniela Pastore, drammaturgia di Valentina Mustaro.
La compagnia teatrale, istituitasi nel 2003, presenta uno spettacolo teatrale dedicato ai bambini di ogni età: la rivisitazione delle Favole Tradizionali tratte dal libro di Daniela Pastore. Interpreti: Valentina Mustaro, Antonio Carmando, Elena Pagano, Dominique Barra. Regia di Valentina Mustaro.
-“BAGNO DI GONG”, esperienza meditativa con le vibrazioni del Gong, a cura del Centro Yoga l’Arnia
Una delle novità del festival è rappresentata da una esperienza di “massaggio sonoro” al suono dei Gong suonati da Anna La Peruta e Franco Fiore. L’esperienza permetterà al pubblico di immergersi in vibrazioni che risultano benefiche per il nostro organismo, andando a curarlo in profondità, a ristabilire un’armonia interna di cui beneficia tutto l’organismo: ecco cosa è il bagno di Gong.

Sabato 2 Settembre, a partire dalle ore 20
– BALFOLK! Danze francesi ed europee che creano comunità! Serata di stage, workshop e DJ set a cura del gruppo Neapolis Balfolk e Luca Bianchi.
Il BalFolk è un repertorio che comprende un insieme di danze di origine popolare, che vengono accompagnate dalla musica Folk o Neofolk. I balli provengono dalla tradizione di numerosi paesi europei tra cui la Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Italia, ma anche dalla tradizione di alcuni paesi extraeuropei. Nel balfolk non vi è uno specifico codice di abbigliamento e tutti quindi sono i benvenuti anche perché è prevista una sessione laboratoriale in cui si potranno imparare i passi di alcuni balli per poi partecipare in allegria al Concerto danzante finale con l’organettista pugliese Carlo Massarelli.
-TAMBURAMA PERCUSSION
Una proposta “non convenzionale” e di forte suggestione è il concerto di un quartetto di giovani e virtuosi percussionisti che propongono musica colta, vitale ed entusiasmante, di autori importanti come Sollima, Philip Glass, Zivkovic, Koshinski, Sejournè, Skidmore ed altri autori contemporanei. Non è solo un concerto ma anche una performance che vi lascerà senza respiro e costituiscono una vera esclusiva per il nostro piccolo Festival. I Tamburama Percussion sono: Laura Francesca Mastrominico, Coticelli Ciro, Riccardo Mazzarella, Giovanni Caiazza
-TONIA CESTARI con Carmine Scialla e Rossella Scialla
“Folk-pop Ballads” è il concerto proposto dalla cantautrice Tonia Cestari, del plettrista Carmine Scialla e dalla percussionista Rossella Scialla. Il trio propone famose ballads provenienti da diversi Paesi del mondo come il fado portoghese, la samba brasiliana, polka est-europea, canzoni tradizionali dell’area balcanica e musica popolare del sud Italia, soprattutto brani di autori che hanno saputo leggere l’anima dei popoli e farla rivivere nel corso del tempo. Saranno proposti anche brani tratti dall’album “Senza destinazione” di Tonia Cestari, frutto di un lavoro di gruppo che coinvolge direttamente i tre musicisti e la loro crescita e ricerca comune.
– SARA LOTTA
è un’acrobata aerea napoletana che da oltre un decennio vive con i piedi e la testa tra le nuvole. Dopo anni di formazione e di studio decide di fare dell’arte di strada una delle sue forme espressive.
Al Festival degli Antichi Casali porterà il suo tessuto rosso e la voglia di tornare bambini, alzare lo sguardo al cielo e realizzare uno dei sogni più atavici dell’essere umano: quello di volare.
-LUCA ROSSI con Giovanni Parillo
L’artista casertano non ha quasi bisogno di presentazione: è autore e interprete per il teatro e la musica. È considerato tra i più rappresentativi esponenti della tammorra. Ha effettuato collaborazioni, partecipazioni e registrazioni con molti esponenti della scena musicale popolare italiana e della musica etnica internazionale: Teresa de Sio, Marcello Colasurdo, Enzo Avitabile, Orchestra Popolare Campana e Eugenio Bennato, NCCP e Tullio de Piscopo, Benham Samani (Iran), Kelvin Sholar (Stati Uniti), Tambours du Mediterraneè (Francia- Tunisia) e con produzioni e compagnie di teatro danza e spettacoli televisivi. È autore del libro “Il Raccontaio” edito e distribuito da Editrice Zona che è anche uno spettacolo teatrale che conta numerose repliche in tutta Italia. Ha insegnato in Italia in diverse accademie musicali, e tiene regolarmente workshop e stage sui tamburi a cornice in speciali meeting europei continuando una intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Sul palco della piazza centrale accompagnato da Giovanni Parillo al pianoforte proporrà brani originali e della tradizione accompagnato dalla su fedele tammorra.

In entrambe le serate si potrà gustare il “Saucicciello”, tipico panino con salciccia e contorni preparato dagli abitanti di Puccianiello, insieme ad altre offerte culinarie tra cui fritture e birra spillata. Sono presenti stand di produttori locali, artigiani e associazioni cittadine. In particolare segnaliamo lo Stand di zampogne e ciaramelle, realizzate dalla Associazione Arianova di Pignataro Maggiore, con interventi musicali del gruppo musicale Arianova, e il certosino lavoro di intaglio di oggetti in legno e strumenti musicali di Pasquale di Matteo.
In entrambe le serate, a partire dalle ore 20, ci saranno animazioni itineranti con artisti di strada, mangiafuoco, giocolieri e mimi.


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