APRILIA – Fuggita dal suo aguzzino, si è rifugiata nell’unico posto ritenuto sicuro: la caserma dei carabinieri. Una terribile storia che vede protagonista, suo malgrado, una donna di circa 40 anni che.
Con la delicatezza necessaria in questi casi, i militari sono riusciti a farsi raccontare cosa accadeva in casa, con un uomo violento e dedito al consumo di alcool che la picchiava e maltrattava. L’altra notte l’ultimo episodio, e la forza, finalmente trovata, di andare a chiedere aiuto. Ha detto poi chiaramente di non voler tornare a casa, per cui è stata messa in contatto con qualche associazione o ente a tutela delle vittime ed ora è stata accolta in una struttura protetta.
Proprio per affrontare casi del genere, nei giorni scorsi, presso la caserma dell’Arma di via Tiberio, c’è stata l’inaugurazione della così detta stanza “Ti Ascolto”, uno spazio sicuro gestito in collaborazione con e l’associazione Centro Donna Lilith di Latina, in cui le potenziali vittime di abusi e maltrattamenti – ma non solo – possono trovare serenità e sicurezza.
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