LATINA – Inaugurata la sede elettorale dei candidati di Fare Latina alla presenza, tra gli altri, di Matilde Celentano, candidato sindaco del centrodestra.
In lista sette candidati, del movimento civico Fare Latina presentati oggi pomeriggio, in occasione dell’apertura del Point elettorale. Fare Latina, in vista delle prossine elezioni comunali, concorre per l’elezione di Matilde Celentano, nella lista civica che porta il nome della candidata sindaca.
Un simbolo unico e una squadra compatta insieme a Fare Latina che vuole raccogliere consensi da parte di un civismo costruttivo che possa raccogliere i consensi anche degli elettori riformisti e che è pronto ad impegnarsi per il futuro della città. Un lavoro iniziato dal movimento civico ormai tre anni fa e continuato con grandi successi come l’elezione dell’avv. Annalisa Muzio, fondatrice di Fare Latina, all’interno del consiglio comunale di Latina.
A fare gli onori di casa il dott. Massimo Marini, nelle vesti di portavoce di Fare Latina, che ha sottolineato come la scelta di candidare Matilde sia la scelta giusta per amministrare, finalmente, questa città. Marini ha parlato dello sviluppo della città possibile solo con un governo stabile, duraturo e unito intorno alla figura del candidato sindaco.
Presenti, oggi, anche i candidati della lista di Fare Latina. Tra loro un giovanissimo, Alessio Martufi, 24 anni, geometra e poi Gianluca Miozzi, 51 anni, tecnico riparatore, Alessandro Porzi, 46 anni, professore di matematica alle scuole superiori, Robert Scarica, 44 anni, tecnico ortopedico e Roberto Stabellini, 56 anni, imprenditore e dirigente di Fare Latina. Assente, per un impedimento familiare improvviso Cesare Gargani. Alcuni di loro già con un’esperienza politica alle spalle, altri alla prima candidatura, ma tutti con la grande volontà di mettersi in gioco per risollevare le sorti di una città che sta vivendo, molto probabilmente uno dei periodi più bui della sua storia.
Tra i candidati l’avv. Annalisa Muzio, fondatrice del movimento civico e già consigliere comunale di fare Latina, che ha ringraziato Matilde Celentano per avere accolto Fare Latina nella lista del sindaco.
“Sono estremamente orgogliosa, emozionata e felice di poter partecipare a questa competizione al fianco di una donna, di una amica, di una cittadina di Latina che per anni si è battuta per la nostra città dai banchi del consiglio comunale. Con Matilde ci accomuna il senso di appartenenza, lo spirito di servizio, di abnegazione la totale passione ed il totale amore, incondizionato, per la nostra città e per i nostri cittadini. Matilde ha tutte le caratteristiche per poter essere il capitano di una squadra finalmente competente ed all’altezza delle sfide che ci vedranno protagonisti per la rinascita della nostra città. E poi è donna e per noi donne questo rappresenta un’opportunità storica per la quale tutte ci dobbiamo unire affinché la vittoria di Matilde sia la vittoria di tutte noi e sia l’inizio per una nuova modalità di lavoro e di nuove opportunità per tutte noi. Nel nostro DNA c’è il verbo fare, il Fare per noi viene prima di tutti e tutto. La città ha bisogno immediato di risposte, e noi dovremo essere in grado di ricucire il rapporto tra politica e cittadini, un rapporto di fiducia che è stato minato negli ultimi anni di amministrazione. Perché se c’è una cosa che, oltre le altre, stigmatizzo nella vecchia amministrazione è quella di aver allontanato la città, i cittadini, dalla gestione della cosa pubblica rendendoli assuefatti alla bruttezza e all’immobilismo, rendendoci assuefatti alla mala gestione, rendendoci rinunciatari, quasi arrendevoli di fronte alla inconcludenza e al non saper Fare. Ecco contro tutto questo già nel 2021 ci siano ribellati con una candidatura autonoma e adesso al fianco di Matilde scriveremo la parola per un nuovo inizio perché è ciò a cui puntiamo. Il civismo rappresenta una forza aggregante in più per i cittadini, noi siamo prima di tutto radicati territorialmente nella nostra comunità, con una forte attenzione al sociale. E poi i temi della sicurezza, dell’identità, della meritocrazia, della famiglia, queste sono alcune peculiarità che ci collocano nel centrodestra, nel nuovo centrodestra in cui vogliamo avere un ruolo da protagonisti insieme a Matilde che ieri proprio ha annunciato questa fase di rinnovamento all’interno della compagine di centrodestra. Detto questo però voglio anche sottolineare che alcune battaglie per il territorio non possono e non devono più avere alcun colore politico ed è questo il bello del civismo. Noi combattiamo da sempre per difendere, tutelare e promuovere il nostro territorio. Sono le persone con idee libere e slegate da ogni logica, che hanno varie esperienze nella società, che hanno già dimostrato il loro valore nella vita lavorativa, ed offrono il loro contributo alla causa comune, grazie proprio alle liste civiche. Quindi nessuna strumentalizzazione , ma soltanto una capacità di andare oltre ad ogni steccato ideologico. Il civismo, proposto da Fare Latina dalla sua nascita, è un civismo costruttivo, propositivo che desidera raccogliere i consensi degli elettori riformisti di entrambi gli schieramenti e che è diventato uno strumento di partecipazione costruttiva e attiva che consente ai cittadini di partecipare alla vita politica senza legarsi direttamente a partiti tradizionali e nazionali con i quali, invece, si può collaborare fino a federarsi. Il nostro Movimento è l’esempio più lampante di movimento civico e dunque di lista civica che si approccia senza nessun preconcetto a lavorare per la gente, con la gente e tra la gente”.
In chiusura l’intervento del candidato sindaco Matilde Celentano che ha ringraziato tutti i presenti e Fare Latina per essere entrata nella lista del sindaco. La Celentano ha poi sottolineato di come, oggi il centrodestra si presenti finalmente unito e coeso.
“Un’occasione che più unica che rara che non si vedeva a Latina da anni. Azione e pragmatismo: con questi due aggettivi definirei Annalisa Muzio e tutti coloro che fanno parte del movimento. Grazie a Fare Latina perché ha ravvivato, con tutte le sue iniziative, una città dormiente da anni. Con Annalisa ci conosciamo da tempo e sono contenta di averla al mio fianco perché abbiamo gli stessi obiettivi. Tutte e due amiamo Latina e quando gli obiettivi sono gli stessi i risultati, poi, si raggiungono. Ho accettato tutti gli spunti di Fare Latina da inserire nel programma di governo perché erano spunti condivisibili: i borghi, ad esempio, per cui Annalisa si è sempre battuta perché non è possibile che ci sia uno scollamento tra i borghi e la città. I borghi sono la nostra storia e vanno rivalutati e riqualificati e connessi al centro della città”.
Il candidato sindaco ha poi parlato degli altri aspetti condivisi con Fare Latina tra cui la cultura, la riapertura anche del teatro Cafaro, utilizzato per gli spettacoli delle compagnie locali e oggi ancora chiuso. E poi l’idea di organizzare percorsi culturali nei borghi per fare conoscere le bellezze del nostro territorio come, ad esempio, il Museo di Satricum e la Casa del martirio di Santa Maria Goretti. E ancora lo sport, con i bandi per l’assegnazione delle strutture sportive fermi da 20 anni, lo sport inclusivo per le persone con disabilità e poi la figura del Disability Manager.
In merito alla prima cosa che farà, se eletta sindaco, Matilde Celentano è stata chiara: “La prima cosa che farò se eletta sono i Peba per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche. Latina è indietro di molti anni; la civiltà di un popolo si vede anche dalla fruibilità di una città per le persone con disabilità. A Latina non è fruibile nulla: il centro storico, i palazzi, i musei, il comune”.
Il candidato sindaco ha poi parlato degli altri punti del suo programma di governo tra cui l’urbanistica, con i piani particolareggiati che dovranno essere di discussione in consiglio comunale, e ancora la marina ad iniziare dalla destagionalizzazione, ma anche l’erosione costiera, l’apertura di via Massaro e poi la sicurezza, con la videosorveglianza e nuovi concorsi per la polizia locale per finire con il decoro e la pulizia della città.
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