APRILIA – In lacrime ha abbracciato i carabinieri che le hanno riportato i gioielli e i soldi che poco prima aveva consegnato a due giovanissimi che si erano presentati a nome del nipote. L’anziana 80 anni compiuti, era stata vittima di due giovanissimi in uno dei più classici metodi di raggiro.
La modalità è sempre la stessa: una telefonata concitata da parte di qualcuno che si presenta come il nipote e una voce che le chiede aiuto. Quando le hanno detto fingendo di essere nei guai e che rischiava di finire in carcere, la donna ha semplicemente chiesto cosa poteva fare e a quel punto i banditi non si sono lasciati scappare l’occasione: soldi per l’avvocato e per sbrigare alcune pratiche che altre persone sarebbero venuti a prendere visto che si trovava in stato di fermo.
La donna ha addirittura consegnato la carta bancomat al giovane che è riuscito a prelevare diverse centinaia di euro che, sommate a i soldi che aveva in casa, ammontavano a circa 1.500 euro. Ma per i banditi la somma racimolata in modo illecito non è bastata e così l’anziana è stata indotta a raccogliere tutti i propri gioielli, persino catenine e la fede del marito scomparso. Per loro sfortuna, la Smart su cui viaggiavano i malviventi è stata incrociata da una pattuglia dei Carabinieri che hanno notato i due volti mai visti e hanno deciso di effettuare un controllo. Nel frattempo uno dei due ragazzi era sceso e si era allontanato. Al momento di fermare la Smart quindi, a bordo c’era un solo ragazzo. A quel punto fiutando che qualcosa non andava, i carabinieri hanno fatto scattare il protocollo di ricerca. Sono stati inviati militari alle stazioni e a effettuare passaggi presso le fermate dei mezzi pubblici e, proprio alla stazione, è stato notato un ragazzo che somigliava alla descrizione fatta dai colleghi che, nel frattempo avevano identificato il conducente della Smart – presa a noleggio – e soprattutto avevano trovato la sacca con i gioielli.
Un brillante quanto efficace intervento che ha permesso di riportare i gioielli all’anziana che li ha riconosciuti e ha voluto ringraziare di cuore gli operanti. I due campani sono stati portati in Caserma e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.