L’80 per cento dei seggi scrutinati Stefano Bonaccini raggiunge il 46,20 per cento e Elly Schlein il 53,80%”. Così Silvia Roggiani, presidente della commissione congresso.
Dunque il popolo delle primarie ha scelto il rinnovamento. Bonaccini, che sembrava sicuro verso la vittoria, dopo aver prevalso nei circoli, è apparso come il vecchio apparato, legato al passato. Elly Schlein è il nuovo, sarà l’antimeloni, colei che vuole rifondare un partito stordito e paludato. Oggi inizia un altro film e sarà battaglia su tutti i fronti, perchè Elly saprà interpretare le esigenze degli ultimi, lei saprà dare battaglia sui diritti civili e su tutti gli altri temi che sono sul tappeto.
Una grande responsabilità per lei che ha solo 37 anni ed ha preso il timone di un partito in crisi. Sarà una sfida difficilissima in un momento drammatico in un mondo lacerato e a rischio guerra nucleare. Dovrà unire l’ecologismo, la voglia di pace e la crisi del lavoro. Un compito immane che lei saprà affrontare con grande coraggio e slancio. Il Pd non è morto, ha detto la nuova segretaria,oggi hanno votato oltre 1 milione duecentomila persone, abbiamo fatto da ponte tra il vecchio e il nuovo, ho visto delle centenarie votare per me e tanti giovani. Un popolo che si è messo in discussione con questo grande esercizio di democrazia. Un grazie ad Enrico Letta e a tutti i volontari. E’ l’inizio di una risposta al picco di astensione delle regionali. Dopo tanti anni di disillusione, voi giovani siete la mia, la nostra speranza.
“Difendere la scuola pubblica innanzitutto. Nessuna privatizzazione della sanità pubblica, faremo le barricate. Penso a Siracusa, dove un ragazzo è morto perchè non c’erano le cure giuste da praticare. Penso ai 60 morti in mare, questo non puo’ più accadere. Occorre una riconversione ecologica all’altezza della sfida. Combatteremo le precarietà. Grazie Bonaccini, Cuperlo e DE Micheli.” Da domani lavoreremo tutti insieme per l’unità, sarò la segretaria di tutti per tornare a vincere tutti insieme. Occorre una direzione chiara, così come gli elettori di oggi hanno scelto. Vogliamo realizzare un cambiamento profondo, la vittoria è vostra perchè avete voluto cambiare.E’ il nostro tempo, è il nostro sogno e siamo solo all’inizio”.
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