LIVORNO – Non solo il figlio del bomber Cristiano Lucarelli ai domiciliari, ma anche l’amico e compagno di squadra Federico Apolloni. Stando alle ricostruzioni, quella sera, Lucarelli e il collega Federico Apolloni erano iniseme e iniseme hanno agito in quella che oggi è l’accusa: violenza sessuale.
A puntare il dito una ragazza americana che racconta di essere stata portata con la forza a casa dei giovani dopo una serata in discotexca e di aver subito abusi da tutti e 5. Il tutto è avvenuto a Milano nel marzo scorso, quando il figlio del’ex bomber amaranto militava nella Pro Patria. Gli altri ragazzi sono indagati ma non colpiti dalla misura cautelare.
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