SABAUDIA – Gli ex dell’Artiglieria Controaerei di Sabaudia si sono ritrovati nel pomeriggio di ieri presso la sezione locale dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia in via Principe di Piemonte, per il tradizionale scambio di auguri natalizi e di fine anno.
Un incontro molto partecipato e ugualmente sentito tra i militari in congedo di ogni grado che hanno prestato servizio nell’Arma, in particolare presso la caserma Santa Barbara di via Caporale Tortini, ed accompagnato il cammino di crescita della Specialità nella città delle dune.
Quelli di varie generazioni che con impegno, passione e profondo spirito di appartenenza, hanno contribuito alle successive fortune della vecchia Scuola che, negli anni, prima si è evoluta in Centro di Addestramento e Sperimentazione, poi ha assunto il prestigioso ruolo di Comando dell’Artiglieria Controaerei dell’Esercito.
Una sobria ma significativa riunione di famiglia con il presidente di sezione, Colonnello Maurizio Calabrese, a far gli onori di casa. Vissuta in un’atmosfera di condivisione e di serenità, appannata da un velo di tristezza quando il pensiero è caduto su chi non c’è più.
Non è mancato all’appuntamento il Comandante dell’Artiglieria Controaerei, Generale di Brigata Giuseppe Amodio, che ha portato i saluti di tutto il personale dell’Ente.
Presente, e non solo in fredde vesti istituzionali, anche il sindaco Alberto Mosca. Perché lui, già generale dei Carabinieri, della grande famiglia degli Artiglieri d’Italia fa parte a tutto tondo essendogli stata conferita in una precedente occasione la tessera di socio onorario dell’Associazione.
Oltre a portare i voti augurali suoi e dell’Amministrazione Municipale tutta, il primo cittadino di Sabaudia, dopo il brindisi di rito, ha ribadito l’auspicio di una ancora più stretta sinergia tra Comune e Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, che rappresenta una imprescindibile risorsa per la città.
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