I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma hanno denunciato a piede libero 23 soggetti, 3 dei quali stranieri, indagati per falso ideologico e truffa aggravata per l’ottenimento del reddito di cittadinanza. Si trattava di persone che hanno dichiarato di possedere i requisiti ma che finalmente sono stati beccati dai controlli tra cui comunicazioni mancanti prevista dalla lege in caso di sopraggiunte caratteristiche che prevedono la decadenza del beneficio.
In particolare alcuni destinatari erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione Tritone che a febbraio scorso smantellò un’associazione a delinquere di stampo mafioso con base tra Anzio e nettuno. Gli indagati gestivano operazioni di narcotraffico ed erano riusciti anche ad infiltrarsi nelle pubbliche amministrazioni.
In tutto si tratta di 23 persone che, senza avere i requisiti di legge, hanno percepito la somma complessiva di 229.513 euro. Le denunce sono scattate a Napoli, Velletri, Tivoli, Palmi e anche Latina.
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