Cisterna come Scampia, la Cassazione comferma la misura della sorveglianza speciale

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CISTERNA – E’ stata confermata oggi, dalla Corte di Cassazione la misura della sorveglianza speciale nei confronti di un 37enne di Cisterna.
L’uomo in questione, era stato accusato dagli inquirenti, di essere il leader di un gruppo dedito allo spaccio di cocaina a San Valentino, e di aver trasformato il quartiere popolare di Cisterna in una sorta di Scampia con tanto di vedette pronte ad avvertire gli spacciatori dell’arrivo dei carabinieri.
Quest’ultimo, è arrestato nell’ambito dell’inchiesta “Bassotti.
Il 24 settembre 2014, il Tribunale di Latina aveva applicato la misura della sorveglianza speciale per tre anni, con l’ obbligo di soggiorno a Cisterna. Una misura confermata dalla Corte d’Appello di Roma e confermata oggi dalla Cassazione, che ha dichiarato una sorveglianza speciale per il 37enne.


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