LIVORNO – Il Toscana Pride livornese del 18 giugno sarà un grande evento, si aspettano 15 mila visitatori, ma potrebbero essere di più, vista la lunga attesa di tre anni a causa del Covid. Si preannuncia un Pride più arrabbiato del solito, causa il rinvio per la pandemia e la recente bocciatura della legge Zan in parlamento. Finalmente a Livorno, una Livorno scelta per merito, finalmente una sfilata sul mare per la festa Lgbtq. “Fuori e sempre controvento” è lo slogan della manifestazione. “Una manifestazione che nasce grazie al lavoro delle associazioni che si impegnano per la lotta contro tutte le discriminazioni” commenta l’assessore al sociale Andrea Raspanti durante la presentazione ufficiale “in cui le istituzioni seppure presenti a dare man forte per l’organizzazione sono tenute a fare un passo indietro”. Spazio dunque all’Arci Gay, ad Agedo e a tutti i movimenti. “Doveva essere un Pride bellissimo” commenta Luca Dieci, portavoce del Pride “ma sembra che contestare i diritti sia diventato legale, quindi saremo in piazza per festeggiare e anche per rivendicare”. Sì alla festa come vuole la tradizione della manifestazione e un sì duro e deciso alla rivendicazione. Gli elementi per protestare sono molti, dalla bocciatura della legge Zan contro la discriminazione di genere e, si ricorda in conferenza stampa, anche dei disabili, e la recrudescenza di determinati atteggiamenti discriminatori “che dispiace vedere riemergere, alla televisione, attraverso i media, nei dibattiti pubblici”, afferma ancora Andrea Raspanti. Il Pride livornese è la manifestazione delle associazioni e a loro va tutto il merito e l’orgoglio di una prima livornese attesissima, lo ripete anche il sindaco Luca Salvetti: “piena e completa soddisfazione per questa città in un periodo molto difficile, un’occasione per fare decollare e dare forza ai diritti e al lavoro delle associazioni. Livorno risponderà nella migliore maniera possibile a quello che è successo da poco in Parlamento”. Il ritrovo per i manifestanti e per i carri che parteciperanno alla manifestazione è per le 16 in piazza della Repubblica, alle 17 il corteo prenderà il via, si dirigerà verso via degli Avvalorati, aggirerà Palazzo Comunale, quindi i Quattro Mori, il lungomare e la conclusione alla Terrazza Mascagni, dove la splendida cornice coreografica ospiterà il cuore del Pride con gli interventi che vengono annunciati come “più arrabbiati e diversi del solito”. Parteciperanno Fabrizio Corucci, attore e cantante lirico, Eleonora Zacchi, attrice e regista che proporrà un piccolo estratto del suo spettacolo “Questioni di Genere” e Fabrizio Torsi, presidente dell’associazione Paraplegici Livorno. Nella serata il Pride continuerà in Fortezza Nuova per la festa. L’apertura dei cancelli è alle 8 e l’inizio degli eventi alle 22. La prenotazione è prevista solo on line su: https://shop.kineticvibe.net/events/after-pride-livorno. All’interno della Fortezza sarà possibile cenare, poi si darà il via alla musica con il contest canoro, le Drag Queen di House of Sistri Lalique Chouettes e Mademoiselle Chic, che si sono già riproposte al The Cage. Tra gli artisti ci saranno due ospiti speciali, Immanuel Casto e Romina Falconi, direttamente da X Factor. Per chiudere le piste con la musica da ballo. Previste per il ritorno sei navette notturne e il taxi sociale per i disabili prenotabile al numero whatsapp 3343617092. Per i visitatori da fuori Livorno l’invito è di parcheggiare in zona palasport, Fonti del Corallo e via Masi, da lì proseguire a piedi o in autobus. Per il ritorno saranno allestite le navette notturne con partenza da Barriera Margherita in direzione Stazione. Trenitalia ha potenziato le corse in previsione dell’evento e Tirrenica mobilità, la società che gestisce i parcheggi, sospenderà lo sfruttamento degli stalli blu in solidarietà con il Pride. Nelle prossime ore l’amministrazione comunale comunicherà il piano del traffico con le relative chiusure, dovute per permettere lo svolgimento del corteo della manifestazione.
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