LATINA- Una lunga Quaresima, poi la Risurrezione. Si potrebbero raccontare così, prendendo spunto da ciò che il cognome della Preside del Liceo “Montale” di Roma ci suggerisce, i mesi di vera inquisizione a reti unificate subìta dalla Dirigente scolastica.
La storia la ricordate tutti: un ragazzo diciannovenne, ex rappresentante d’istituto, sostiene di aver avuto una relazione sentimentale con la Preside del suo Liceo. Ne parla con qualche amico e con i genitori.
Nel frattempo, sui muri della scuola appaiono scritte intimidatorie: “La laurea in pedagogia l’hai presa sul serio”, volendo alludere alla fantomatica relazione fra la donna di 49 anni ed il ragazzino.
L’Ufficio Scolastico Regionale, dopo che la vicenda aveva assunto un rilievo mediatico senza pari, ha inviato una ispezione al “Montale”. Dieci ore di interrogatorio, un po’ come accade agli assassini davanti ai pubblici ministeri, risolte in un non luogo a procedere per la Preside.
Il ragazzo, invitato a consegnare le famose chat che avrebbero provato l’esistenza della relazione, non ne ha voluto sapere. Naturalmente la Preside, Sabrina Quaresima, ha parlato di “tribunale mediatico” ed ha annunciato, giustamente, che valuterà tutte le conseguenze civili e penale di questo calvario.
Alla base di questa vicenda si ipotizzano rivalità grandi e piccole all’interno dello stesso corpo docenti del “Montale”, in particolare un rapporto non certo idilliaco fra la Quaresima ed il suo Vice Preside.
In ogni caso, abbiamo assistito alla grancassa dei telegiornali, dei programmi di cosiddetto intrattenimento e, soprattutto, alla macchina social pronta a gettare la croce su una donna senza neanche darle la possibilità di difendersi ad armi pari.
Anche io sono stato rappresentate d’istituto. Un poco più sfigato ,forse, del ragazzo del “Montale”, nel senso che la mia Dirigente di allora non era né relativamente giovane né così affascinante come la Professoressa Quaresima.
Se poi, ricorrendo ad una ipotesi di scuola, fosse accaduta a me la stessa (presunta ed ipotetica è come accertato dall’ispezione scolastica mai accaduta) occasione raccontata dal ragazzo ai suoi amici mi ci sarei gettato a capofitto, guardandomi bene dal conservare chat e messaggi audio. Avrei cancellato ogni minima prova ed avrei inteso l’esperienza come una delle poche lezioni davvero significative lasciatemi dalla scuola italiana.
Un augurio sincero alla Prof.ssa Quaresima: che torni al suo lavoro con la gioia e l’entusiasmo di sempre e con il patrimonio di forza e coraggio acquisito sul ring del pettegolezzo mediatico.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.