Il convegno di studi “Formianum” sul patrimonio culturale del Lazio meridionale, istituito nel 1993 dal Centro Studi Archeologici “Pasquale Mattej”, torna dopo vent’anni con una nuova raccolta dei relativi Atti pubblicata da Armando Caramanica Editore.
La presentazione di questo nono volume riferito all’edizione 2001, si terrà a Formia presso l’emblematico Castello di Mola, Giovedì 17 marzo, alle ore 10,30 ed è compresa nella articolata manifestazione “Nuove Visioni” organizzata dall’associazione Koiné con il patrocinio del Comune di Formia, in omaggio alla Città nella ricorrenza del 160° anno dalla riacquisizione dell’antico nome (13 marzo 1862).
Tramite l’esposizione dei contributi di inalterata novità inseriti nel libro, con interventi dei singoli Autori (*), il Centro Mattej vuole riaffermare il convegno “Formianum” come qualificato evento pubblico volto alla promozione del patrimonio culturale di questa parte del Lazio.
E’ proprio nel frangente di questa difficile situazione globale, che la manifestazione vuole evidenziare la necessità di sostenere principi e valori che sostanziano la coscienza dei popoli e che ne stabiliscono concordia e progresso.
(*) Autori e località oggetto di studio: Adelina Arnaldi (Fondi), Luigi Cardi (Gaeta), Nicoletta Cassieri (Formia-Gaeta), Salvatore Ciccone (Formia, Sperlonga), Cesare Crova Scauri-Minturno), Massimiliano Di Fazio (Fondi), Maria Teresa D’Urso (Minturno-Garigliano), Silvana Errico (Cassino), Mariano Ferligoi (Formia), Maria Elena Fino (Gaeta), Raimondo Zucca (Formia-Cartagen a).
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