Il 5 Marzo 1922 nel quartiere di Santo Stefano a Bologna, nasceva Pier Paolo Pasolini, letterato, giornalista, sceneggiatore, regista. La sua voce anticonformista ha attraversato la storia italiana del secondo Novecento. È stato il teorizzatore della mutazione antropologica degli italiani dopo il boom economico degli anni ’50, ha profetizzato sul potere omologante e interclassista della televisione, si è schierato con posizioni radicali sui movimenti rivoluzionari del 1968, sull’aborto e il divorzio. Nel 1949 dal Friuli conquista il mondo intellettuale romano. Con la sua prima raccolta poetica del 1947 Poesie a Casarsa e il primo romanzo del 1955 Ragazzi di Vita rende esplicita la scelta per la sua scrittura di una lingua naturale, lontana dai manierismi tradizionali. Con il primo film Accattone del 1961 porta a compimento la simbiosi tra creazione artistica e aderenza alla totalità della realtà, quella per lui vitale e poetica delle borgate romane. In occasione del centenario dalla sua nascita, Dacia Maraini e Renzo Paris presentano le loro opere, in ricordo dell’amico, morto assassinato sul lido di Ostia il 2 Novembre 1975. Caro Pier Paolo, il libro di Dacia Maraini in uscita il 3 Marzo per Neri Pozza, è un memoir composto da lettere senza risposta, in cui l’autrice dialoga con il caro amico scomparso e tesse la loro storia, quella di un gruppo di amici intellettuali nella Roma degli anni ’60, di cui facevano parte Alberto Moravia, Elsa Morante, Maria Callas. Lo scrittore Renzo Paris nel suo Pasolini e Moravia, due volti dello scandalo pubblicato da Einaudi, propone il confronto tra i due maggiori narratori della contemporaneità, con posizioni culturali contrapposte ma entrambi borghesi antiborghesi, definiti dall’autore <<lucenti eremiti>>. Al teatro comunale Gigi Proietti di Priverno, il 9 Marzo arriva lo spettacolo dell’attore Ascanio Celestini, come suggerisce il titolo del suo Museo Pasolini, lo spettatore sarà condotto in un archivio che riunisce la storia più attuale del nostro paese, analizzata attraverso la lente dello sguardo corrosivo di Pier Paolo Pasolini.
Eleonora Ceccarelli
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
