Ciao a tutti amici vicini e lontani, lettori di News-24.it sparsi per tutta la penisola. Mi chiamo Francesca, nata a Livorno da genitori sardi. Oltre al mare amo leggere, recitare e mi diletto nella preparazione di liquori e creazioni particolari con la pasta. Da oggi vi accompagnerò nel mio laboratorio, la cucina! Insieme proveremo e sperimenteremo e spero che anche voi, a casa, possiate provare a seguirmi.
A Livorno abbiamo la fortuna di avere tanto mirto, quindi vi voglio far vedere come faccio il liquore alle foglie di mirto.
Il mirto è una pianta mediterranea conosciuta nelle coste centrali e meridionali italiane. Io l’ho scoperta una ventina di anni fa e il profumo che le sue foglie, semplicemente piegate fra le dita diffondevano, mi ha inebriato fin da subito.
Tra le mie passioni c’è anche il pasticciare in cucina, così oltre che aromatizzare le carni o il pesce ho provato a fare il liquore di mirto con sole foglie, quello con le bacche è il più conosciuto, questa è una variante meno nota.
Preparati a fare il liquore, che iniziamo:
1- Prendere i rami di mirto e lavarli. Poi metterli ad asciugare, io lo faccio in una vecchia federa
2- Dopo togliere pazientemente tutte le foglie e metterle in un contenitore di vetro (io lo faccio in un barattolo da 5 l) e coprirle con 1 litro di alcool. Questa operazione va fatta con luna piena.
3- Lasciare in infusione fino a quando il giorno dopo, con un’altra luna piena, si sciolgono 700 grammi di zucchero in 1 litro di acqua calda ma senza che raggiunga bollore.
4- Quando raffredda aggiungere lo sciroppo al barattolo con alcool e foglie e lasciar riposare per 24 ore, poi coprire con un telo di cotone e lino.
5- Con molta pazienza ora bisogna munirsi di filtri di carta (quelli da vino o da caffè americano) e travasare goccia dopo goccia.
Servito fresco è un ottimo digestivo, che ne pensate?
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