LATINA – “Le associazioni sportive sono associazioni che operano nel sociale e soprattutto svolgono un’azione efficace sul territorio per impegnare i giovani e tenerli lontano dalla strada”. Questo il pensiero di Gianluca Di Cocco ed Enrico Tiero di IDeA, a margine delle richieste avanzate dal comune di Latina alle società sportive di questo ultimo periodo. “Far pagare può sembrare doveroso nella circostanza che l’ente deve necessariamente tenersi lontano da ipotesi di danno erariale, ma le somme richieste ci sembrano alquanto onerose per la tipologia degli impianti e soprattutto per la loro caratteristica sociale che rivestono. Non vogliamo immaginare infatti cosa potrebbe accadere per l’Ente se le associazioni tutte insieme decidessero di chiudere le loro attività e restituire gli impianti al Comune. Il far west, ipotizzato da Coletta in questi giorni per le gestioni passate, si vivrebbe sicuramente per l’incapacità del comune di gestire gli impianti e soprattutto di programmare l’attività sportiva”. E Gianluca Di Cocco ed Enrico Tiero, non si fermano qui e sottolineano anche gli aspetti segnalati nella riunione di ieri. “L’ipotesi della nullità di approvazione del regolamento perché assunto dal commissario con i poteri della giunta comunale non sono poi cosi peregrine, anzi potrebbe essere un valido motivo per recedere dalle richieste e partire da subito alla redazione di un nuovo regolamento da sottoporre al consiglio comunale con canoni e costi di gran lunga inferiori a quelli richiesti, per salvaguardare l’aspetto sociale e volontaristico delle associazioni sportive”
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