Latina, Zaccheo: «Disegno di Legge sul Centenario di Latina nel solco della Pacificazione»

LATINA – Il tema del disegno di legge, presentato oggi dal Centrodestra con a capo il candidato Vincenzo Zaccheo, i leader di Lega e Fratelli d’Italia, Durigon e Calandrini, e il presidente della Provincia Domenico Vulcano, ha come tema la trasformazione del centro città. Il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini ha introdotto l’argomento: “Il Centrodestra cittadino è già al lavoro in consiglio comunale e con i rappresentanti nelle istituzioni provinciali. Presenteremo un disegno di legge in vista del Centenario della città nel 2032. Strutture da recuperare per far rinascere il polo universitario e far diventare Latina una vera città universitaria. Palazzo M, la Banca d’Italia, l’Intendenza di Finanza, l’ex Catasto e altri palazzi di fondazione sono al centro di questo progetto”.

‘Vogliamo rafforzare una ‘pacificazione istituzionalizzata’ esistente da oltre venti anni per Latina. Infatti la Regione Lazio, durante la presidenza Storace, ha approvato una legge a favore di ‘Interventi per la conoscenza, il recupero e la valorizzazione delle città di fondazione’. Una legge finanziata anche dalle giunte Marrazzo e Zingaretti nelle varie leggi di stabilità”. Così Claudio Durigon, coordinatore regionale della Lega, alla presentazione del disegno di legge in vista del centenario di Latina alla Camera e al Senato.
”Dobbiamo aprire un dibattito vero e concreto con le altre forze politiche in Parlamento, valorizzando le pecurialità e le sensibilità – spiega il deputato Durigon, firmatario della pl -. Latina, la città più giovane d’Europa, ha dato una prospettiva di vita a migliaia di persone provenienti da tutta Italia e merita di tornare ad essere centrale nel panorama provinciale, regionale e nazionale con il contributo anche del governo e delle forze parlamentari”.

Domenico Vulcano, neo presidente della Provincia, ha dato la sua disponibilità su una richiesta del candidato sindaco: “Farò il possibile affinché la Casa cantoniera di borgo Santa Maria sia trasformata in un centro civico”, mentre la senatrice Marinella Pacifico di Cambiamo ha detto che “l’impegno a presentare al Parlamento un ddl per il centenario è un’occasione per dare visibilità al territorio e promuovere meglio le sue eccellenze e particolarità come l’unicità della sua architettura, studiata da urbanisti di tutto il mondo, e il modello di integrazione culturale. Il ddl prevederà inoltre che durante il Giubileo 2025 aranno incluse nel percorso spirituale, culturale e artistico degli itinerari percorribili dai pellegrini, quali la via Francigena e i gioielli delle cattedrali di Fossanova e di Valvisciolo, nonché le innumerevoli chiese dei Monti Lepini”.

Il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo nel suo intervento ha invece spiegato che “questo progetto nasce da lontano e guarda lontano. Nel 2032 Latina sarà la città più giovane d’Europa. Attraverso il recupero dei palazzi di Fondazione rilanceremo il centro città e di conseguenza la città intera. Qualcuno sperava che noi litigassimo in questa campagna elettorale così da dire che siamo inaffidabili e divisi. Ma qui stiamo iniziando una nuova stagione, di pacificazione e condivisione. Questo ddl è presente anche in Consiglio regionale, per questo invito i consiglieri regionali Tripodi Simeone Forte La Penna e Pernarella a sottoscriverlo e appoggiarlo. Una volta acquisiti questi immobili realizzeremo una ristrutturazione (restyling) e incrementeremo i servizi per potenziare il centro città. Sappiamo che Matteo Salvini sarà il primo firmatario al Senato con Nicola Calandrini, Claudio Fazzone, Marinella Pacifico, Maurizio Gasparri, Gaetano Quaglieriello ed il Sen. Saccone dell’UDC e Giorgia Meloni lo sarà alla Camera insieme a Claudio Durigon e Vittorio Sgarbi. Un grande ausilio verrà dalla rappresentanza dei parlamentari europei: Salvatore De Meo, Nicola Procaccini, Matteo Adinolfi , Antonio Tajani e Simona Baldassarri ci guideranno per intercettare i fondi europei del Pnrr.”

“A Latina premieremo le vere eccellenze di Latina senza guardare alle loro appartenenze politiche. Ricordo quando, nel 2005, l’allora Presidente Carlo Azeglio Ciampi, conferì alla nostra città la medaglia d’Argento al valor civile per le seguenti motivazioni: “Per onorare tutti coloro che con appassionato impegno, immani sofferenze e spesso col sacrificio della vita parteciparono alla bonifica dell’agro pontino.”