LIVORNO – In questi giorni presso la Fortezza da Basso di Firenze, è in corso la rassegna Earth Technology Expo che mette in mostra le eccellenze italiane sulle tecnologie per la protezione dell’ambiente. Nel corso di questo evento, in programma sino a sabato mattina, vengono affrontate varie questioni legate al cambiamento climatico tra cui l’inevitabile innalzamento del livello del mare che, nel giro dei prossimi decenni, potrebbe causare importanti problemi ai principali porti mediterranei, Livorno compreso.
Dove salgono le acque le coste scompaiono e con esse le città: “A causa del cambiamento climatico nei prossimi trent’anni il mare si alzerà mediamente di 30 cm – sentenzia il presidente di Federlogistica conftrasporto Luigi Merlo – all’Italia manca un piano nazionale di mitigazione per gli effetti dell’innalzamento dei mari. Dai nostri porti passano un innumerevole numero di prodotti e non possiamo permetterci che nel giro di diversi anni gli attracchi possano smettere di funzionare per l’innalzamento dei mari che causerebbe gravi problemi a tutte le città costiere della penisola”.
“L’Italia rischia di finire in gran parte sott’acqua – avvisa Merlo – per cui è necessario correre al più presto ai ripari”.
Venezia è l’emblema di una sfida che riguarda gran parte del pianeta, nel nostro paese i principali porti, Livorno compreso, sono tutti a serio rischio. Un pronto intervento, auspicabile nel minor tempo possibile, è adesso inevitabile.
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