LATINA – «Sul porto canale di Rio Martino leggiamo e ascoltiamo in queste ore le dichiarazioni fuorvianti e smemorate del candidato sindaco del centrodestra». Così Daniela Fiore e Mauro Visari, aspiranti consiglieri nella lista del Partito democratico a sostegno di Damiano Coletta sindaco, dopo l’incontro di ieri tra Zaccheo e i pescatori e diportisti di Rio Martino e le rassicurazioni fornite agli stessi dal candidato sindaco.
«Per amor di verità – affermano Fiore e Visari – ci preme ricostruire la realtà storica dei fatti ricordando l’impegno della Regione Lazio e degli Enti coinvolti per restituire ai pescatori, ai diportisti e a tutta la città un approdo fruibile e sicuro dopo anni di incuria e abbandono. Una lunga stagione di imponenti finanziamenti statali e regionali che, a partire dagli anni ’90, sono stati gestiti con imperizia da chi oggi si propone quale improbabile risolutore. Se le opere sono ad oggi finalmente realizzate e collaudate lo si deve all’accelerazione impressa dall’amministrazione Coletta e a tutti gli attori istituzionali coinvolti».
«Segnaliamo tra l’altro – aggiunge Fiore – che la Regione Lazio, nel 2020, ha concesso un ulteriore contributo straordinario di 100mila euro alla Provincia di Latina per lavori di escavo della foce del canale. Inoltre, lo scorso 10 novembre, sempre la Regione ha inserito il terzo lotto di completamento delle opere tra le schede progetto per gli interventi sulla portualità finanziabili attraverso il Recovery Fund».
Per i due candidati consiglieri c’è anche un altro importantissimo passaggio amministrativo da evidenziare: «Grazie a un emendamento del consigliere regionale Salvatore La Penna, approvato in consiglio regionale nel mese di febbraio 2020 durante la discussione della legge n.1/2020 – spiega Fiore – è stato definitivamente risolto il tema della competenza sul porto canale di Rio Martino. Ciò ha permesso di sbrogliare un annoso problema, quello appunto della competenza, e di procedere con la sottoscrizione dell’intesa tra i Comuni di Latina e Sabaudia, fondamentale per la gestione di un’infrastruttura al confine tra i due territori. Successivamente alla firma del protocollo d’intesa, il Comune di Latina, amministrato dal sindaco Coletta, ha potuto pubblicare l’Avviso Pubblico per la concessione demaniale volta alla gestione dei 200 posti barca del porto canale e i cui esiti si conosceranno a breve».
«Al di là delle promesse propagandistiche – concludono i due esponenti del Partito democratico – in questi anni sono stati compiuti importanti passi avanti grazie alla responsabilità, al lavoro, alla collaborazione istituzionale e sinergia tra Regione, Parco Nazionale, Arpa, Capitaneria, Comuni di Latina e Sabaudia. A loro va il nostro ringraziamento per aver operato nell’interesse esclusivo del settore della pesca, della nautica da diporto, del nostro prezioso litorale».
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