Fare Latina per i Borghi: “Dare dignità ai Borghi con un assessorato, Lbc la smetta coi proclami”

76

Donatella De Persis e Carmine Picca di Fare Latina Borghi scrivono una lunga lettera per stigmatizzare il comportamento di Lbc nei confronti dei borghi e rilancia attraverso l’idea di creare per la nuova amministrazione che verrà un assessorato specifico ai borghi, per riportare proprio le periferie al centro e dare una sola idea di città.

Carmine Picca, di Borgo Faiti.

“Lbc allestisce gazebo e lancia proclami nei borghi di Latina. Ancora oggi, dopo 5 anni di governo, dice di voler ascoltare le esigenze dei residenti delle periferie di Latina e segnarne le criticità. Restiamo basiti di fronte a questo tipo di “non azione” politica da parte del partito che ha la maggioranza assoluta all’interno dell’assise comunale: Lbc dimentica che è stata al governo con un consenso bulgaro per 5 anni e oggi invece di allestire gazebo e raccontare ai cittadini cosa è stato fatto in questi anni di “dominio” assoluto recita, come se fosse sul palcoscenico di una commedia degli equivoci, la piece dei “gazebo-centro ascolto”. In pratica, Lbc si atteggia a partito d’opposizione o appena sceso nell’agone politico, pronto a battagliare nella imminente campagna elettorale. Un modo grottesco per mascherare 5 anni di buio assoluto senza alcuna visione o proiezione di sviluppo per le periferie e i borghi di Latina. Ai Borghi questo non interessa più, non basta più la fase dell’ascolto. Per quanto ci riguarda da 3 anni, da quando con la Consulta dei Borghi abbiamo svolto iniziative e fatto attività, abbiamo ben compreso che i Borghi vanno portati al centro della città, tralasciando promesse e proclami che sanno di stantio. Fare Latina per i Borghi, quindi, proprio dopo aver maturato 3 anni di ascolto e di attività,  ha ben compreso che per ridurre quelle “famose distanze “ tra i borghi e il centro occorre l’istituzione di un assessorato ad hoc: lA delega ai Borghi dovrà non soltanto affrontare con immediatezza e incisività ogni questione generale e di ordinaria amministrazione che concerne le periferie, ma costituirà  il termometro delle criticità e delle esigenze di ogni Borgo, perché le periferie hanno necessità di interventi strutturali e risposte veloci e certe, pensiamo al progetto lanciato qualche giorno fa dal dipartimento sanità di fare Latina sulla istituzione delle case della comunità per decentrare i servizi sanitari nei borghi , la riqualificazione urbana delle strade, delle aree verdi o dei punti di ritrovo per la comunità, nonché ai servizi a singhiozzo o addirittura mancanti, come gli sportelli bancomat o postali, alla valorizzazione agricola e ortofrutticola, alla promozione territoriale in proiezione turistica per confezionare anche un brand. L’Assessorat assumerà per i Borghi un’importanza vitale, perché la sua figura parteciperà alla stesura del bilancio comunale, ottenendo delle somme che saranno investite proprio nelle periferie attraverso una programmazione che finalmente darà dignità e decoro ai Borghi stessi.

Affermiamo questa nostra nuova iniziativa perché la nostra forza è proprio rappresentata dallo storico delle azioni della Consulta dei Borghi. E tra le tante anomalie e storture di questa straordinaria forza di governo cittadino è che nel tempo ha scansato e continua a evitare le forze positive della città. Mentre Coletta e company organizzano gazebo nei borghi dimenticano che esiste un comitato chiamato Consulta dei Borghi, da 3 anni, formato da gente che abita nei borghi che conosce bene ogni aspetto di quei microcosmi; una Consulta che il Comune non ha mai voluto coinvolgere in alcun progetto sebbene sia stata sollecitata a più riprese e con la testimonianza di azioni e iniziative che hanno portato la stessa Consulta a sedersi su importanti Tavoli istituzionali come Regione e Provincia per ascoltare, suggerire e affrontare tematiche spinose che attanagliano le periferie di Latina da anni. Un altro aspetto risibile di questo Comune: mentre la Consulta dei Borghi viene ‘riconosciuta’ da enti sovracomunali l’amministrazione comunale dove sorge e opera invece la snobba”.

 

 

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.