LIVORNO – La storia risale a metà marzo circa, ma è stata resa nota solo adesso dalla Polizia di stato di Livorno. Una volta giunta la segnalazione alla Questura, l’intervento è stato immediato in quanto la signora si trovava in una situazione di disagio sociale che metteva a repentaglio la sua vita. Gli agenti sono subito intervenuti nell’abitazione.
Si tratta di una signora livornese di 68 anni, disabile al 100% che, a causa della persistente crisi dovuta al virus, era inadempiente al pagamento delle bollette dell’energia elettrica. Per questo l’azienda fornitrice di energia le aveva sospeso il servizio mettendo la vita della donna a grave rischio. Difatti, fra le disabilità, vi è la necessità di una costante ventilazione meccanica, garantita da un macchinario elettrico che, in assenza di corrente, smette di funzionare.
Fortunatamente alla donna è stata assicurata un’adeguata sistemazione all’interno di una struttura ricettiva, per poi, in collaborazione con il comune di Livorno, consentirle il rientro presso la propria abitazione.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
