Due raffinerie di cocaina e crack sono state scoperte dai carabinieri di Aprilia nell’ambito dell’operazione “Babele”. I militari che stamattina hanno arrestato 16 persone eseguendo un’ordinanza cautelare del Tribunale di Roma hanno anche trovato la piazza dello spaccio che era in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina.
Un vero e proprio supermarket della droga dove, con un sistema di controllo che utilizzava telecamere, vedette e porte blindate, si poteva trovare ogni tipo di
sostanza stupefacente a tutte le ore del giorno e della notte operando sulla
base di un vero e proprio sistema di turnazione.
L’indagine è stata avviata dai carabinieri di Aprilia nel 2018 e ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito al narcotraffico, di arrestare 8 persone in flagranza di reato e
di sequestrare 2,5 kg di cocaina e 226 kg di hashish.
Gli appartenenti all’organizzazione criminale avrebbero assunto il totale controllo di un’importante piazza di spaccio in un quartiere popoloso della città pontina, la quarta del Lazio per numero di abitanti, caratterizzato dalla presenza di numerose strutture scolastiche e ricreative.
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