TOSCANA – Da domani, 6 novembre, entreranno in vigore i nuovi provvedimenti stabiliti dal governo per fronteggiare la diffusione del virus e contenere la curva dei contagi: in Toscana, area di rischio gialla, questo consisterà in una didattica a distanza con lezioni al 100% telematiche per le scuole superiori di secondo grado (escluse attività laboratoriali e destinate a studenti con speciali necessità educative).
Le conseguenze stimate sono impressionanti, nella nostra regione saranno circa 169193 i ragazzi che non si recheranno a scuola e seguiranno le lezioni da casa (33.3% degli studenti).
I dati a livello nazionale, influenzati dalle più restrittive misure imposte nelle aree arancioni e rosse, conteggiano circa 4 milioni di alunni che resteranno a casa fino a nuovo ordine, quindi per almeno un mese, ricalcando un quadro che già era stato dipinto durante la primavera.
La ministra dell’Istruzione Azzolina con un post su Facebook ha elencato tutte le principali misure del decreto messe in campo nel settore: saranno in presenza le lezioni nelle sole scuole d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, la mascherina diventerà obbligatoria per tutti gli alunni di età maggiore ai 6 anni, anche in caso di distanza interpersonale rispettata, fatta eccezione per i ragazzi con patologie/disabilità incompatibili con il suo utilizzo; le prove dei concorsi straordinari sono momentaneamente sospese e saranno ricalendarizzate; le riunioni degli organi collegiali e il rinnovo degli stessi potranno essere svolti soltanto a distanza; i viaggi di istruzione restano sospesi così come le iniziative di gemellaggio/scambio, le visite guidate e le uscite didattiche (ad eccezione di quelle inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento).
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
