LATINA – Esercizi di riscaldamento muscolare: quanto sono importanti. Praticare attività fisica in modo regolare fa bene alla salute e rende più belli, ma per trarne solo benefici evitando possibili conseguenze negative, è necessario farla nel modo corretto. La fase di riscaldamento, quella cioè che precede l’allenamento vero e proprio, riveste un’importanza fondamentale e non può e non deve essere saltata per nessun motivo.
I muscoli freddi e non ancora “messi in moto” infatti, rischiano facilmente contratture, distorsioni e, addirittura rotture. Ecco cosa c’è da sapere sul riscaldamento e i motivi per cui esso deve obbligatoriamente far parte di un qualsiasi tipo di workout.
Riscaldamento: cos’è e cosa fa
La funzione del riscaldamento è quella di preparare il corpo all’attività fisica attivando i grandi apparati. Una muscolatura sufficientemente “calda”, non solo è di gran lunga a minor rischio di infortuni, ma permette anche una prestazione migliore.
A prescindere da quale sia la tipologia di allenamento che ci si appresta a fare, da una seduta di ginnastica ad una sessione di sport, il riscaldamento deve sempre e comunque precederla.
Durata del riscaldamento
Sono in tanti a chiederselo: qual è la durata giusta del riscaldamento? Ciò dipende da un mix di fattori diversi e principalmente dal tipo di attività che si deve svolgere.
Contano anche, ovviamente, il grado di allenamento di ciascuno e le caratteristiche fisiche del soggetto. In linea generale si va dai 5-10 minuti per le attività più leggere e dinamiche, fino ai 20 minuti che occorrono in caso di attività di potenza, ovviamente più intense e dispendiose.
I benefici del riscaldamento non durano in eterno e per questo non si dovrebbe far passare del tempo fra esso e la sessione di ginnastica o sport (15 minuti al massimo).
Come fare esercizi di riscaldamento muscolare?
Una efficace fase di riscaldamento deve coinvolgere la muscolatura di tutto il corpo. Inoltre deve stimolare l’apparato cardiovascolare, aumentare la temperatura del corpo, il flusso del sangue e la vasodilatazione.
Come si può leggere sul sito https://www.corpoperfetto.com/esercizi-di-riscaldamento-muscolare/, tra i vari esercizi di riscaldamento muscolare sono ideali la camminata, la corsa leggera, lo skip, i balzi e i saltelli. Si possono fare senza alcuna interruzione oppure intervallati con esercizi di equilibrio e postura.
L’intensità deve essere medio-bassa.
Secondo gli esperti, durante una fase di riscaldamento ben fatta, l’individuo dovrebbe raggiungere una frequenza cardiaca pari al 50/60% di quella massima.
Per calcolarla si utilizza una formula semplicissima, ovvero si fa il calcolo di 220 – l’età della persona. Facciamo un esempio concreto.
Se prendiamo in considerazione una persona di 30 anni, la frequenza cardiaca durante il riscaldamento dovrebbe essere di 90 pulsazioni al minuto. Come si può notare basta davvero poco per dedicarsi alla ginnastica e/o allo sport senza correre inutili rischi: una fase di riscaldamento svolta come si deve è il punto imprescindibile da cui partire e questo vale per uomini e donne di tutte le età. Così stiramenti, strappi ed infortuni di vario genere ed entità, diventano una possibilità decisamente più remota.
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