Vittime del virus un maresciallo dell’Aeronautica in servizio a Pratica di Mare e un luogotenente della Finanza, comandante della compagnia di Antrodoco. Ricoverato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù nella sede di Palidoro, un ragazzo di 15 anni Covid positivo. Definitivamente guariti e dimessi dall’ospedale San Filippo Neri i due coniugi cinesi, primo caso di Covid in Italia
Sessanta nuovi casi di positività, il dato più basso dal 12 marzo, 23 dei quali a Roma, e otto morti. Sono questi i dati di oggi relativi all’epidemia di coronavirus resi noti oggi dalla Regione Lazio. Il numero totale di casi è arrivato a 5.815, il numero dei morti finora è di 349, mentre il numero totale di guariti è di 1.101, attualmente sono positive 4.365 persone: 1.388 sono ricoverate fuori dalla terapia intensiva e 185 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece in 2.792. Ricoverato in terapia intensiva, all’ospedale pediatrico Bambino Gesù nella sede di Palidoro, un ragazzo di 15 anni Covid positivo. Il ragazzo, secondo l’Adnkronos, respira da solo.

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A cadere vittima del virus sono stati oggi anche due militari, un maresciallo dell’Aeronautica militare in servizio a Pratica di Mare, a Pomezia, e un luogotenente della Guardia di Finanza, comandante della compagnia di Antrodoco, nel reatino. In un mese e mezzo il coronavirus si è portato via Mario Serpillo, 57 anni, maresciallo dell’Aeronautica di Aprilia, molto impegnato nel sociale. Quando all’inizio di marzo, di rientro da Bergamo, il 57enne ha iniziato ad accusare i primi sintomi della malattia, è stato messo in isolamento domiciliare. Aveva tosse e febbre alta e, aggravatasi la situazione, è stato ricoverato all’ospedale “Goretti” di Latina, dove ha combattuto con tutte le sue forze, ma invano.
Il luogotenente Salvatore Balbi, 57 anni, comandante della compagnia della Guardia di Finanza di Antrodoco, paese della provincia di Rieti, è morto presso l’ospedale “San Camillo De Lellis” di Rieti. Il finanziere lo scorso 30 marzo, e’ stato trovato positivo al virus Covid-19, ed e’ stato trasferito inizialmente presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale reatino. Successivamente, a causa di complicazioni insorte, il militare e’ stato trasferito presso il reparto di terapia intensiva dello stesso ospedale. Fino a quando, nonostante tutte le cure del caso da parte del personale sanitario, per lui non c’e’ stato niente da fare. Altri quattro finanzieri in forza nella stessa caserma sono momentaneamente in isolamento precauzionale, in attesa dei risultati dei tamponi.

Definitivamente guariti e dimessi dall’ospedale San Filippo Neri, dove erano stati trasferiti dallo Spallanzani per la riabilitazione, i due coniugi cinesi che si erano ammalati il 30 gennaio ed erano stati il primo caso di Covid in Italia


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