‘1979’, l’anno fuori dall’ordinario: a Terracina 5 incontri per celebrare un anno spartiacque

TERRACINA – Cinque eventi di straordinaria importanza, che toccano momenti importanti della storia europea. C’è un anno che sembra non significare nulla, sta lì, appare anonimo. È il 1979. È un anno dispari, arranca per arrivare a un numero tondo come il 1980, eppure contiene i prodromi per il futuro e raccoglie l’eredità pesante di un passato drammatico e tragico, non solo in Italia ma nel mondo intero.

L’associazione Eraclea, col patrocinio del Comune di Terracina e della Presidenza della Regione Lazio, ha organizzato 5 incontri presso la parrocchia San Domenico Savio in piazza Fiorini a Terracina, con ingresso libero.

Si comincerà con l’incontro IL PIOMBO DI QUEGLI ANNI venerdì 26 aprile ore 17.30. Il 1979 è un anno drammatico per l’Italia. Si è ormai da diverso tempo nella tragica spirale degli Anni di Piombo. Aldo Moro è stato sequestrato e ucciso, al pari della sua scorta, a Catanzaro intanto procede il processo per la strage di Piazza Fontana, neofascisti spadroneggiano nelle strade di Roma assaltando redazioni radio e incutendo intimidazioni continue, vengono arrestati esponenti di Autonomia Operaia, a Genova le Brigate Rosse uccidono un sindacalista e a Roma un carabiniere, muore in circostanze misteriose il giornalista Mino Pecorelli. Sono anni terribili, mentre la democrazia fatica a uscire fuori e a tenere dritta la barra della legalità, con provvedimenti eccezionali varati da parte del Parlamento. Da ‘Massacro per un presidente’ di Diego Zandel a ‘Tutte le bugie necessarie per essere felici’ di Graziella Di Mambro si partirà per raccontare la crudezza di quegli anni. Conduce Gian Luca Campagna.

Si prosegue Venerdì 3 maggio ore 17.30 con IL SESSO DEBOLE E’ FORTE. È il 20 giugno 1979. C’è un’incredibile novità nel Parlamento italiano. L’aria che si respira appare rivoluzionaria. L’onorevole Nilde Iotti viene eletta Presidente della Camera dei deputati. È la prima volta che una donna siede su uno scranno importante della storia repubblicana. Da allora quanti passi da gigante hanno compiuto le donne per affermarsi in un mondo sempre più a tinte maschiliste? Quanti soprusi vengono riscattati ogni giorno quando una donna assume un ruolo nelle cabine di comando, siano esse in ruoli imprenditoriali che in quelli pubblici?

Partiremo dal romanzo di straordinaria umanità come “In viaggio per la felicità” di Claudia Saba per raccontare come le donne ancora oggi siano in cerca di una parità non sempre così scontata. Interverrà la psicologa Veronica Budai, conduce Gian Luca Campagna.

Venerdì 10 maggio ore 17.30 ecco I RECORD DEGLI UOMINI STRAORDINARI. Il 12 settembre 1979 a Città del Messico il velocista italiano Pietro Mennea stabilisce il record del mondo nei 200 metri piani con il tempo di 19″72. Sarà un record mondiale che resisterà per lunghissimi anni, sfidando non solo la tecnica e la forza ma anche i passi da giganti che i muscoli da laboratorio faranno nel corso del tempo. Ma quanti eroi straordinari nel mondo dello sport esistono?

Ce ne parleranno il fotografo Martino Cusano, che sta girando il mondo con la sua personale dedicata agli amputati e diversamente abili che hanno continuato a svolgere attività sportiva e a vincere nelle proprie discipline; accanto a lui, altri atleti campioni, come Luca Zavatti, ex capitano della Nazionale di calcio amputati, che ha disputato due Mondiali, più il maestro di taekwon-do Fabio Caiazzo e Goffredo Francioni, campione del mondo a Birmingham 2016 nel taekwon-do. Conduce Federico Ginanneschi.

Giovedì 16 maggio ore 17.30 toccherà a L’EUROPA SIAMO NOI. È il 10 giugno 1979. In Europa nei nove stati della CEE si svolgono le prime elezioni a suffragio universale diretto del Parlamento europeo. E l’andamento dei voti dice: DC 36,5%; PCI 29,5%. Ma quanto è lontano quel mondo? Quanto è ancora attuale l’idea di Europa unita? E i partiti di ieri e di oggi come si preparano per la sfida alle imminenti elezioni parlamentari? Le elezioni europee del 2019 si terranno nei 27 stati membri dell’Unione europea tra il 23 e il 26 maggio, come deciso unanimemente dal Consiglio dell’Unione europea tutti i Paesi inizieranno però lo spoglio dei voti alle 23.00 del 26 maggio, in modo tale da rendere lo scrutinio una procedura simultanea in tutta l’Unione. Bruxelles e Strasburgo sono vicine o lontane alla gente, ai territori, alle periferie? Partendo dal libro di Francesco Giubilei “Europa sovranista”, conducono Gian Luca Campagna e Valeriano Cervone.

Venerdì 24 maggio ore 17.30 ecco NUNCA MAS. Il 19 luglio 1979 il Fronte Sandinista conquista in Nicaragua il potere. Che c’entra la storia di un piccolo Paese del Centramerica con la storia mondiale? All’epoca, il mondo è diviso in due blocchi, dove gli Usa si battono per arginare l’avanzata delle idee marxiste e socialiste soprattutto nel ‘cortile di casa’, tant’è che sarà sotto il governo Nixon (con sottosegretario Kissinger) che verrà varato il Piano Condor, che porterà a migliaia di morti, torture, sparizioni, in una lotta senza quartiere, inumana, genocida e tragica, che aprirà fino al Sudamerica ferite ancora oggi mai rimarginate.

Se il Fronte sandinista di liberazione nazionale, movimento rivoluzionario e partito politico nicaraguense di ispirazione socialista democratica, rovescia il regime dittatoriale di Anastasio Somoza, e si avvia a un processo di riforme democratiche nel Paese, in Cile e in Argentina si assiste alla drammatica tecnica della desapareciòn. È la nascita del terrorismo di stato.

Saranno gli scrittori Paolo Tagliaferri col romanzo “Io mi chiamo Miguel Enriquez” e Gian Luca Campagna col romanzo ‘Il profumo dell’ultimo tango’ a immergere il pubblico in uno dei periodi più oscuri della storia mondiale, vale a dire il terrore instaurato in Cile e Argentina.